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   By Zdfz giovedì 19 dicembre 2002 - 21:23 |
Lo sanno tutti che in realtà i flussi migratori sono una conseguenza del liberismo più selvaggio e senza regole. Basta guardare gli Stati Uniti, che hanno quasi 10 milioni di immigrati clandestini. Tutti sanno che sono una forza lavoro a costi bassissimi, hanno appigli sindacali limitatissimi e non portano la crescita dell'inflazione. Non è un caso che i primi ad opporsi alla ridicola legge Bossi-Fini (ridicola perchè tenta di bloccare l'immigrazione clandestina rendendo più difficile l'ingresso a qualsiasi straniero, quando è chiaro a tutti che l'unico modo per fermare i clandestini è facilitare l'immigrazione regolare) siano stati proprio i radicali, forse i veri eredi delle teorie economiche più liberali, che già da tempo hanno minacciato di indire il loro solito referendum.
Ora tutti dicono che l'immigrazione è colpa dei "comunisti", quei comunisti che non esistono più dal 1989. Che strano, un tempo i comunisti esistevano davvero ma l'immigrazione non c'era, ora che il muro di Berlino è caduto e i fenomeni migratori sono esplosi, per certa gente continueranno ad essere gli unici responsabili di ogni magagna. Strana la vita, vero?
| By Napo domenica 22 dicembre 2002 - 14:13 |
hummm.. a me i comunisti mi hanno FREGATO la bicicletta e palpeggiato le natiche a mia sorella... 
Si potrebbe fare un bell'elenco di situazioni-tipo, magari 5 alla volta, in cui dare la colpa ai comunisti.. comincio io!
La colpa è dei comunisti se:
-Manca il SALE negli spaghetti
-Ho perso il treno e non ce ne sono altri fino al giorno dopo
-Se il bimbo piange tutta la notte
-Se il cane del vicino lascia le sue deiezioni sullo zerbino di casa
-Se è caduto l'Impero Romano
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