MDN ::Utente Registrato ::Cerca ::Argomenti ::Msg di Oggi ::Msg Ultimi 3 gg ::Msg ultima settimana ::FAQ-HELP

MaiDireNet.com - L'humor puro in un mondo malato - mai dire net forum - MAI DIRE NET




MAI DIRE NET Forum: ::= IDEE CAPACI DI CAMBIARE IL MONDO =::: Un macellaio del bergamasco accusato di "nazismo" per un cartello che indica la nazionalità
   By Pucci (80.94.125.142 - 80.94.125.142) giovedì 12 gennaio 2012 - 23:43

Incredibile, ora sei razzista se dici di essere italiano

Un macellaio del Bergamasco accusato di "nazismo" per un cartello che indica la nazionalità. Tanto che il negozio è sotto protezione

Mai più vantarsi del made in Italy. Questo tricolore che tanto sbandieriamo, soprattutto negli ultimi mesi di enfasi unitaria, sta diventando scomodo. Abbiamo vissuto anni in cui il solo pronunciare la parola patria e mettere alla finestra una bandiera diventava oggetto di caccia all’uomo: era, quella, la stagione di una certa egemonia, che eliminava come nostalgie fasciste anche le più elementari espressioni di identità nazionale.

In seguito la storia ha un po’ camminato. Prima gli slanci repubblicani e risorgimentali di Ciampi, poi tutto il fritto misto del centocinquantesimo anniversario, in qualche modo hanno ripulito la bandiera dalle sovrastrutture ideologiche, restituendole la sua missione originaria di unire, non certo di dividere. Un buon lavoro di tutti quanti. Ma potrebbe essere inutile. La luna di miele sembra già finita: improvvisamente, esibire il tricolore e proclamarsi italiani procura una nuova patente, nemmeno così nuova, nemmeno così originale, più che altro buona per tutti gli usi e per tutte le occasioni: razzismo. Né più, né meno.

È L’Eco di Bergamo a raccontare l’esperienza surreale di Antonino Verduci, macellaio in Treviglio, vetrina direttamente sul centro storico. Non è ben chiaro come e perché, ma ad un certo punto le sue vendite hanno cominciato a scendere in modo preoccupante, per via di un’inspiegabile nomèa nata attorno al negozio: è gestito da marocchini musulmani, si raccontava in giro, magari vende carne particolare che arriva da chissà dove.

Stanco di passare per quello che non è, bravo o cattivo che sia come venditore, comunque non straniero, il macellaio ha dunque deciso di avviare una personalissima campagna pubblica, «per fare chiarezza, per evitare qualsiasi equivoco»: sul vetro del suo negozio sono comparsi un tricolore e un cartello molto chiaro, «Macelleria italiana».

In modo istintivo e artigianale, la mossa del macellaio è un po’ quella che si vedono costretti ad adottare i costruttori di biciclette nostri per distinguersi dall’invasione dei prodotti asiatici: «Bicicletta tutta made in Italy», scrivono sui loro telai. Lo stesso fanno gli scarpari, i sarti, gli stessi fornitori di alimentari. Contro la marea dei prodotti più o meno taroccati, più o meno sottocosto, e comunque di provenienza esotica, l’ultima frontiera delle nostre aziende è puntare tutto sulla propria italianità, che per fortuna significa ancora qualcosa.

Questa l’intenzione del macellaio trevigliese, ma evidentemente anche l’intenzione più elementare, in questa era di perbenismo conformista e di buonismo tanto al chilo, diventa un boomerang pericoloso. Neppure il tempo di farsi la vetrina made in Italy e il macellaio si ritrova messo al muro, al muro più odioso dell’epoca moderna, quella rete dei social-network dove tanta bella gente sfoga tutta la sua furia inquisitrice, fustigatrice, moralizzatrice, senza mai esporsi e rimetterci in proprio. Il popolo di Facebook, come viene troppo rispettosamente definito, prontamente lancia la sua fatwa: «Orrore», «Macellaio razzista», «Boicottiamolo», «Ricorda la scritta negozio ariano ai tempi del nazismo», e via bombardando. Italiani e marocchini, più italiani che marocchini, tutti a lapidare il razzista del tricolore. In nome della vigilanza permanente antirazzista, il pessimo soggetto va perseguitato pubblicamente. Magari, dipingiamogli un marchio indelebile sullo stipite o sulla saracinesca: a suo tempo funzionava….

Diciamolo: forse dovremmo smetterla di dare tanto peso all’eminente popolo della rete. Sinceramente, sta diventando un termometro troppo autorevole per tutto, dalla politica al costume, dalla cultura alla giustizia. Stiamo attribuendo a questa massa informe e anonima, che lancia i suoi siluri da chissà dove, il ruolo di ago della bilancia su qualunque fenomeno e su qualunque questione. Anche in questo caso, la denuncia contro il macellaio razzista mobilita anime troppo equivoche e sfuocate, perché davvero l’Italia intera debba sentirsi così malmessa. Purtroppo, però, vale la famigerata regola: infanga infanga, qualcosa resterà. Così, alla riapertura del lunedì mattina, la macelleria tricolore si ritrova in qualche modo sotto protezione, con passaggi di volanti della Polizia a scanso di effetti collaterali.
Anche questo è un segno dei tempi: dal lontano pregiudizio verso le insegne «Macelleria islamica» siamo arrivati alla «Macelleria italiana» sotto scorta. Bello: potremo tutti raccontare ai nostri nipoti che ad un certo punto, chissà come, dichiararsi italiani significò essere razzisti. Purtroppo, noi c’eravamo.

   By Highrise (78.15.109.131 - 78.15.109.131) venerdì 13 gennaio 2012 - 00:59

Il guaio è che la gente, nella propria immensa idiozia, non
si rende conto che proprio noi italiani stiamo diventando
gli ebrei di turno, tant'è vero che a questi ultimi nella
Germania nazista i diritti vennero tolti a poco a poco col
passare degli anni e la "maturazione" dell'ideologia nazista
che vedeva un certo gruppo -gli ariani- latore di tutto ciò
che è bene contro gli ebrei, visti come origine e causa di
ogni male. Personalmente sempre odiato gli -ismi, e dopo il
nazismo e il comunismo oggi è il turno del
multiculturalismo.

   By Pucci (80.94.125.142 - 80.94.125.142) venerdì 13 gennaio 2012 - 15:04

Già, e chi c'è dietro il multiculturalismo? Proprio loro, gli ebrei!

www.youtube.com/watch?v=1_LjvSIBKVc

www.stormfront.org/forum/t545200/

   By Tommy (80.181.81.0 - 80.181.81.0) venerdì 13 gennaio 2012 - 18:19

si, ma queste esagerazioni sono figlie dell'-ismo peggiore, il razzismo, se non ci fosse non si arriverebbe a queste cazzate eccedendo dall'altra parte.

infatti per togliergli clientela è bastato dire che non era italiano, io magari avrei detto che vendeva merce avariata e roba così...

Poi un c'è Ismo e Ismo, il patriottismo va bene ma se sfocia nel nazionalismo da lì al razzismo il passo è breve.

ma comunque questa storia è ridicola, cioè, ci vuol tanto a entrare e vedere che è gestita da italiani? ora se io voglio far fallire un attività mi basta dire che il gstore è straniero e tutti mi credono sulla parola??

cioè, c'è scritto che le vendite calavano, quindi prima la gente ci andava, e sa chi gestisce... mah...

a parte il fatto che mettere un tricolore non prova niente...

no sta storia è troppo strana...

   By Highrise (78.15.109.131 - 78.15.109.131) venerdì 13 gennaio 2012 - 18:20

Ma va, ma che ebrei - il punto è che il multiculturalismo
PAGA da vari punti di vista (politici ed economici) perchè è
il foraggio di cui si sono sempre nutriti certi ambienti
left-liberal sia in Europa che negli Stati Uniti. Ciò non
toglie che anche a destra venga promosso a condizione che
porti, appunto, vantaggi politici. Il guaio è che a
capovolgere e rimescolare l'identità di una nazione si
creano solo ed esclusivamente casini sociali e sprechi di
risorse- anche quello strudel della Merkel se n'è accorta...
probabilmente perchè in nome del multiculti ha sforato il
budget in Cruccolandia senza ottenere i vantaggi che si
aspettava.

   By Tommy (80.181.81.0 - 80.181.81.0) venerdì 13 gennaio 2012 - 19:54

a proposito di germania...

In Germania gli immigrati hanno creato 100mila posti di lavoro nel 2012

BERLINO, 13 GEN – Secondo l'Unione delle camere dell'industria e del commercio tedesche (Dihk), nel 2012 i migranti creeranno in Germania fino a 100mila nuovi posti di lavoro. Il numero delle nuove imprese fondate da migranti in Germania e' cresciuto e tende a crescere anche nel 2012: ''L'interesse per la creazione di nuove imprese da parte dei migranti continuera' ad aumentare anche quest'anno'', ha detto l'esperto del settore della Dihk Marc Evers al quotidiano Frankfurter Rundschau. ''Contiamo sul fatto che nel 2012 le nuove imprese fondate da migranti produrranno fino a 100mila nuovi posti di lavoro'', ha spiegato Evers. Finora in media ogni migrante che ha aperto un'attivita' ha creato 0,5 posti di lavoro.
--------------------------------------------

non me ne intendo, ma 0,5 posti di lavoro per attività non mi sembra sta gran cosa, vediamo se le premesse per il 2012 saranno confermate

   By Pucci (80.94.125.142 - 80.94.125.142) venerdì 13 gennaio 2012 - 21:37

E infatti i partiti left-liberal sono gestiti da ebrei, gli stessi che gestiscono questi "scandali";. Vi consiglio di leggere i link che ho postato e capirete, d'altronde non è un mistero, è risaputo per esempio che Hollywood pullula di giudei.

   By 4rj0 (151.45.158.23 - 151.45.158.23) sabato 14 gennaio 2012 - 19:36

Non è tutto errato, effettivamente. Personalmente ho avuto modo di rendermente conto con l'università (certe cose comunque finisci per conoscerle). Il dominio ebraico dell'economia non è una novità e passa per lo più attraverso il controllo di buona parte delle materie prime e della finanza. Vedi l'egemonia sul mercato dei diamanti degli Oppenheimer (e vedi anche il film blood diamonds), ad esempio, o il mercato del grano canadese, o le varie grosse banche come la Rotschild.
Anche l'antisemitismo nazista nasce proprio dal fatto che la Germania post bellica era strozzata (anche nell'accezione di strozzinaggio) da banche ed usurai di data origine.

Tutto questo lo dico per pura informazione, perché son dati di fatto, sia chiaro che è lungi da me il giustificare qualunque comportamento estremista.

Nuovo Simpatico Messaggio


:):(:C:O8-O8o(:@):D:\;-f=x):|;)8-);?;P:P;.:fuck::doh::ciao::ehm::suicidio::metal:

Scrivi il tuo nome-nick in "Utente". L'e-mail è facoltativa. EVITA DI SCRIVERE IN MAIUSCOLO, usa un linguaggio decente e se non hai niente di divertente da dire lascia perdere. I MESSAGGI IN MAIUSCOLO E QUELLI POCO SPIRITOSI VENGONO CANCELLATI SENZA PIETA'. GRAZIE.
Utente Fetente:  
Pazzword:
E-mail:


MDN ::Utente Registrato ::Cerca ::Argomenti ::Msg di Oggi :: Trova gli ex utenti di MDN ::Msg 7 gg. ::HELP ::

© Mai Dire Net 1998-2012 - Tutti i diritti riservati. E' vietata la riproduzione dei testi presenti senza l'espressa autorizzazione di MaiDireNet.com
Si richiama allo scopo la tutela del diritto d’autore e dei diritti connessi, così come previsto dai D.L.29 dicembre 1992 n.518 e D.L.16 novembre 1994 n.685.
Ogni riproduzione o ridistribuzione del sito, o di parte di esso, è espressamente vietata e può dar luogo a GRAVI SANZIONI CIVILI E PENALI. Coloro i quali compiano violazione delle norme suddette saranno perseguiti SENZA PREAVVISO nella massima misura consentita ed eventualmente sodomizzati.

Mai dire Net, cazzo! BisturiOnline.com: il sito della chirurgia estetica e del gossip piu' feroce Il miglior sito non ufficiale del Milan diretto da King Salomon, ebreo 100% Forum giovani avvocati Adotta un praticante avvocato VoIP e Telefonia Online Perdenti nati con trofei di Cartone: FoRza INTER!!! FINANZA & BORSA in Italia DOMICILIAZIONE LEGALESmetti di fumare, salvati la vita.. o vaffanculo!