By F_E_D_E_R_I_C_O mercoledì 08 settembre 2004 - 20:50

Preso atto della situazione che affligge decine di milioni di esponenti della nostra istessa razza, e studiando con grave cuore le soluzioni a tali deprimenti e dolorosi eventi, analizzando e scrutando l'animo de'miei simili, propongo, col presente breve opuscolo, una mia piccola visione delle cose, la qual istessa visione possa, auspicabilmente, esser d'allevio e conforto a suddetti homini, nostri compagni ed amici.
Intorno ai 1.8 milioni di anni fa incominciossi a diffonder in alcune zone dell'Africa cosiddeta Nera una nova ispecie, fisicamente abbastanza simile alle precedenti ma con un cervello più grande et più stupefacente, la specie composta, ci insegnano gli scienziati, dai cosiddetti homo habilis. Successivamente a questa prima specie, se ne aggiunsero altre due perlomeno, gli homo ergaster e gli homo erectus, graziati del Divin dono di maneggiare il foco, di costruire dei bellissimi et utilissimi istrumenti di pietra e di cacciare le fiere onde trarne giovamento.
Nel lungo arco di tempo che ha visto l'evoluzione degli uomini in Habilis e nei tempi successivi, in Ergaster, vi è un profondo cambiamento dell'organizzazione de lo governo e dei costumi. Inizialmente, quando i poveri pre-umani, patetiche caricature dell'Essere che siamo noi oggi, vivevano ancora in prossimità di perigliosi ambienti silvicoli, i gruppi sociali erano costituiti da un unico maschio che ci piace chiamar dominante ed un certo numero di femmine stanziali, non certo ancor donne ma poco dissimili dalle attuali. Gli altri maschi migravano presso altri gruppi, in piccole unità oppure individualmente, sfidando l'acerba Terra e le sua mille e nascoste insidie
Probabilmente, essendo gli homo habilis per necessità (non certo per morale o superbo intelletto) collaborativi in tra loro, si provvedette all'eliminazione delle dispute sessuali, si assunse un modello simile a quello dello Scimpanzè o del cosiddetto (dalle ppolazioni dei Mori dell'Africa Ignota) bonobo. In cui la vecchia struttura sociale del "maschio dominante", venne trasformanta in un'altra in cui le femmine venivano condivise con grandissimo consenso et godimento da tutti i maschi.

Ed è appunto a questa primigenia condizione che si richiama la mia modesta proposta, atta ad ovviare a problemi che si pongono sin dalla più tenera età e riguardanti la maturazione mentale, sociale e financo fisica del giovin maschio europeo oppur mondiale (i Mori, si sa, dedicansi a turpi traffici tra homini e volentieri al peccato d'Onan, una Divina cautela per limitarne la riproduzione et lo sparpagliamento nello nostro Globo). Quanti di noi soffrirono, o tuttora soffrono, di deprimenti persecuzioni, stati di prostrazione, debolezza di mente e dunque inattività, che porta inevitabilmente a decadimento fisico e malattia? Quanti si rodono le mani nell'impossibile desiderio di provar l'ebbrezza d'un semplice, facile, rapido rapporto vaginale, senza dover d'isborsar lo quattrino o intaccar la finanza? Et come risolvere tale istessa mala situazione, financo beneficando la societade del soave effetto di aver, come si dice, sangue anco per lo cervello, meraviglioso istrumento dell'Homo?

Si veda poi lo sfrontato atteggiamento della foemina dell'Homo, che, ben lungi dall'aver portato a compimento si mirabile evoluzione si è dunque fermata allo stato di preda (ma probabilmente più ancor subdola e volubile cacciatrice) dell'homo dominante, non garantendo a decine, centinaia di giovini pur di poco diversi dallo suo desiderio lo sfogo di cui essi hanno isogno... e non sono le donne forse cagion di guerre, malanni, spese per i governi pubblici, e sforzi per permetter loro un'adeguata integrazione, spesso vanificati dalla loro superbia, nel credersi uguali al masculo?

Propongo dunque io l'istituzione non di case siddette "chiuse", piccoo sollievo e debole paliattivo, bensì di riserve, in cui rinchiuder, con lo tempo, tutte le foemine le quali deturpan con lor lingua et loro piccolo pensiero lo Globo terraqueo, et infine arrivar al completo confino della razza foeminile in siffatti territori di riserva, ov'esse siano dunque allietate da loro ammenicoli et ninnoli, ma siano altresì costrette (non con forza, ma dolcezza et insegnamento, fin dalla più tenera etade) a servir e riverir lo maschio, il quale, in cambio, provveda a lo loro mantenimento con un tozzo di pane, qualche fagiolo, insomma, con lo minimo per insegnar esse la humiltà, grande pregio di pochi eletti, ed adunque migliorarne la specie. Si potrà poi aspettar che l'anno per loro passi, e le stagioni, e quando opportuno trasferir tali siffatte foemine in appositi recinti, ove il povero giovin maschio possa dar sfogo, senza ispesa alcuna, ma beneficando la comunità, allo suo istinto, migliorando la sua resa nell'istessa società, liberata da siffatto carico di infeconde menti. Gli sforzi infatti che lo maschio risparmierà nello incontro e corteggiamento, nonchè nello mantenimento della foemina potranno altresì esser reindirizzati a più produttivo scopo, quale possa esser la Pace e l'isviluppo delle Scienze humane, fisiche, naturali et maccaniche, mentre l'intralcio et ingombro dato dalla foemina saranno altresì contenuti e confinati in tali siffatte riserve... lo bambino che poi possa venir a nascere in tali condizioni, se masculo potrà esser, appena pronto, allevato dalla comunità degli Homini et istruito affinchè migliori la società, non rischiando egli si perda dietro a foemina alcuna, essendo esse tutte, alla nascita, racchiuse e mantenute in cotal guisa alla madre...

In fede che tale modesta proposta possa venir, per lo bene di tutti, accettata,

Federico

By Wasabi giovedì 09 settembre 2004 - 08:58

By Metroidx giovedì 09 settembre 2004 - 16:26

ok ragazzo,ma devi smetterla di aprire in tredici sezioni diverse lo stesso tpic

By F_E_D_E_R_I_C_O giovedì 09 settembre 2004 - 17:05

Era per correggere gli errori di ortografia e grammatica, almeno qualcuno... il topic numero 1 era stato postato troppo in fretta...

By Weasel giovedì 09 settembre 2004 - 19:04

guarda, non ce la posso fare! con tutto l'impegno!
riassumi un tantino?

By F_E_D_E_R_I_C_O giovedì 09 settembre 2004 - 20:46

Dona onesta a casa resta

By Wasabi venerdì 10 settembre 2004 - 09:44

mavaacaghèr!!!!!!!

By Weasel venerdì 10 settembre 2004 - 09:44

mi pare che la sintesi di metro nell'altro topic sia più azzeccata

By F_E_D_E_R_I_C_O venerdì 10 settembre 2004 - 10:44

Mi pare che l'ironia Swiftiana della cosa sia passata sotto silenzio...

By leftfield venerdì 10 settembre 2004 - 11:51

carino, bel gancio...però sei un pò sieg heil!
Il maschilismo non paga, questo ragionamento lo puoi fare anche per certi omuncoli...

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