MDN ::Utente Registrato ::Cerca ::Argomenti ::Msg di Oggi ::Msg Ultimi 3 gg ::Msg ultima settimana ::FAQ-HELP

MaiDireNet.com - L'humor puro in un mondo malato - mai dire net forum - MAI DIRE NET




MAI DIRE NET Forum: ::= MASSACRO POLITICO =::: Operation Infinite Justice 2 (Enduring Freedom): Archive through
   By Pugnodiferro (62.98.196.9) mercoledì 17 ottobre 2001 - 00:14

}? 5? della guerra fredda, quando esisteva ancora
la Germania Est e le forze armate dell'Unione Sovietica,
enormi ma apatiche, erano accampate a un passo
dalle rachitiche brigate della NATO, gli alti ufficiali e gli
analisti militari di entrambi gli schieramenti
teorizzavano ed escogitavano nuovi metodi di assalto e
difesa in caso di guerra.

Una di queste tecniche può essere considerata molto
originale ed efficace, in quanto prevede il minimo di
perdite umane e una percentuale di riuscita altissima,
per quanto in un primo momento possa sembrare
ridicola.

Uno degli obiettivi determinanti in una qualunque
operazione militare è conseguire la superiorità aerea,
cioè il totale controllo dello spazio aereo sopra lo
scenario dei combattimenti.
I sovietici erano coscienti del fatto che, in caso di
guerra contro la NATO, per via del gap tecnologico e
delle potenzialità industriali dei Paesi occidentali, essi
avrebbero perso ben presto la superiorità aerea.

Venne escogitato un piano che avrebbe privato la NATO
dei suoi principali aeroporti e piloti da guerra,
rendendoli incapaci di reagire.
Come? (non ridete)
Lanciando missili a testata chimica con gas debilitanti
contenenti una sostanza molto simile all'LSD,
potenziata per persistere nell'ambiente.

I piloti sarebbero stati incapaci persino di reggersi in
piedi, figuriamoci di pilotare un aereo, e il personale di
terra non sarebbe stato capace di difendere le basi.
Logicamente questo va inteso come attacco di
sorpresa, altrimenti la NATO avrebbe potuto benissimo
reagire dotando tutto il personale di tute NBC e
maschere antigas.

Lo scenario attuale vede la NATO colpire i taliban, che
per quanto possano essere agguerriti, sono dotati di
armi e attrezzature obsolete.

Ammassare un paio di divisioni meccanizzate al
confine settentrionale probabilmente provocherebbe
come reazione un build-up dei taliban presso lo stesso
confine. Quando i taliban portassero il grosso delle
loro forze in zona, non sarebbe un'idea simpatica
lanciargli addosso una sventagliata di Cruise carichi di
LSD per poi fare migliaia di prigionieri senza spargere
una goccia di sangue?

   By Pugnodiferro (62.98.196.9) mercoledì 17 ottobre 2001 - 00:16

L'inizio era: "Ai tempi della guerra fredda..."
evidentemente il sito sta andando in pappole ancora
una volta.

   By Tepa_Sport (162.83.131.202) mercoledì 17 ottobre 2001 - 00:19

sarebbe uno sballo!
;P

   By pugnodiferro (62.98.230.32) mercoledì 17 ottobre 2001 - 20:08

Le sedi delle istituzioni USA sono state contaminate
dal virus dell'antrace, i casi di infezione aumentano.

Pare che un italiano abbia inventato una sorta di
rilevatore di virus, un piccolo congegno che si rivelerà
molto utile (l'inventore è già stato contattato dagli USA).

   By Napo (192.92.126.136) mercoledì 17 ottobre 2001 - 22:55

Panico da antrace?
Stiratelo! E' quanto consiglia Ken Alibek, esperto di armi batteriologiche.
Se si sospetta che dentro la posta ci sia la polvere velenosa, basta coprire
la busta con un panno umido e passarci sopra il ferro da stiro caldo. In
questo modo si uccidono tutte le spore.
(notizia c@c@o)

   By Gufo (213.213.4.199) giovedì 18 ottobre 2001 - 00:21

L'ho fatto! Ho stirato la posta col panno umido, l'ho aperta e ora sto raccogliendo i pezzi del modulo di iscrizione ad un master. Dove sta di casa il caro Sig. Alibek? Vorrei mandargli i miei ringraziamenti. Magari per posta... :D
Oppure lo invito a casa mia, e gli offro il nuovo prodotto del Mulino Bianco: i Taliban, i buoni biscotti integrali.

   By Tepa_Sport (162.83.129.21) giovedì 18 ottobre 2001 - 02:28

WOW!
Grazie Napo!
Questa e` ottima, meglio del mio patetico kit!
Thx

   By Pugnodiferro (62.98.188.229) giovedì 18 ottobre 2001 - 20:27

Alcuni ufficiali pakistani si sono lasciati scappare
indiscrezioni riguardanti scontri a fuoco fra
commandos americani e taliban nelle strade di
Kandahar.

------------------------

Gufo, i biscotti integrali(sti) mi restano decisamente
sullo stomaco.
Non vorresti piuttosto una tazzina di caffé Osama?
100% qualità arabica fondamentalista, accuratamente
tostato e macinato a colpi di Cruise. :D

   By Gufo (213.213.4.119) giovedì 18 ottobre 2001 - 21:34

Vada per il caffè Osama! Non preoccuparti, la caffettiera nuovo modello Jazeera la porto io: fa il caffè che è una meraviglia!! :D

PS: io 'sto nuovo forum, vista l'anda che sta prendendo
lo rinominerei "ciacoemo na s-ciantinea?"(=chiaccheriamo un pò?)
Ciao

   By Pugnodiferro (62.98.211.173) venerdì 19 ottobre 2001 - 22:41

L'antrace utilizzato proviene da una singola partita, si
sospetta in particolare l'Iraq, visto che ha capacità
produttive sufficienti (e probabilmente notevoli scorte di
virus) per sviluppare armi biologiche.

-------------------------------------

Stasera stavo ascoltando un CD. La prima canzone era
"Don't Worry, Be Happy!" di Bobbie McFerrin.
Avevo lasciato la TV accesa con l'audio disattivato, e a
un certo punto iniziano a scorrere immagini
all'infrarosso di elicotteri da guerra e soldati armati fino
ai denti.
Il contrasto fra quelle immagini e la musica che
ascoltavo era veramente grottesco, mi ha ricordato i
soldati di Full Metal Jacket che cantavano
"Topolin, Topolin, viva Topolin..."

   By Gufo (213.213.4.112) sabato 20 ottobre 2001 - 12:02

:( Già.
Aeras chi minettan'temporadas
e nues et undas malas sun torradas
tristesa dae coro no bessit
sa tristesa in s'anima creschit
che su nibe fachet un velu.

Arie che minacciano temporali
e nuvole e onde cattive son tornate
tristezza dal cuore non esce
la tristezza cresce nell'anima
come neve fa un velo.

   By Gufo (213.213.4.112) sabato 20 ottobre 2001 - 12:05

PS: grazie per il .jpg, PDF.
Fenomenale!
Ma siamo sicuri che fosse la sua risposta definitiva? Speriamo che non chieda aiuto a casa!!! :) :)

   By Pugnodiferro (62.98.211.132) sabato 20 ottobre 2001 - 13:01

Un elicottero americano con due soldati a bordo è
precipitato, apparentemente a causa di un guasto.
Sono le prime perdite fra i militari USA.

I commandos americani compiono incursioni
all'interno del territorio afghano, fin dentro le città.
La tattica della guerriglia si sta ritorcendo contro i
taliban...

   By Gufo (213.213.4.240) sabato 20 ottobre 2001 - 19:19

Oggi non avevo nulla da fare, per una volta i miei impegni mi hanno concesso una tregua.
Ho perfino potuto mettermi in poltrona, verso le 17:00, e ho visto 2 aerei scontrarsi contro 2 torri in una città enorme, affollatissima, verticale. Quel tipo di città che ti danno una sensazione claustrofobica, che farebbero pensare alla capitale Trantor della Quadrilogia di Asimov. E proprio di una grande città si trattava: era NY, USA, 11 settembre 2001.
Trasmettevano un semplice servizio, e ho rivisto gli aerei, la gente che si lanciava da quanti piani per rotolare illusoriamente nell’aria, ho sentito di alcune piccole vite, come quella della bambina nel secondo aereo, di chi si è salvato, di chi ha telefonato a casa, di coloro, tanti, che sono ora senza casa, senza amici, parenti, amore, bruciati, feriti, scioccati.
Non avevo mai più rivisto quelle scene da allora. E ho realizzato che avevo dimenticato, non rimosso: semplicemente i tanti obblighi, importanti per me, ma piccole cose rispetto a ciò che ci circonda, hanno steso un velo su tutto, cambiato pagina e ricominciato. Ho capito anche quanto ho peccato di arroganza talvolta, quanto certe frasi, che non volevano essere antiamericane, ma goffamente volevano essere consigli, osservazioni, opinioni, dovessero purgarsi al sole di questo ricordo, di un avvenimento che non io, ma altri avevano vissuto.
Ora so che una persona che ho conosciuto vive a NY, ci ho messo molto a realizzarlo, e mi dispiace, per molte cose. Ho riletto vecchi topics, mai aperti prima di quel 7 ottobre quando sono entrato qui, e ho visto.
Niente. Serve solo a me tutto ciò. E’ un postit che lascio, come i molti che appendevo alla parete quando studiavo all’università e volevo ricordare qualcosa. Ho visto i Balcani, mi hanno raccontato della Somalia, sono avvezzo alle scene forti, ma giuro, mai avevo visto qualcosa di tanto tragico, in un mondo che assomiglia così al mio.

   By Pugnodiferro (62.98.190.43) lunedì 22 ottobre 2001 - 20:20

Tre morti da antrace polmonare fra i dipendenti di un
ufficio postale di Washington.
La CIA ha carta bianca per l'eliminazione fisica diretta
di bin Laden, era da decenni che la Central Intelligence
Agency non aveva più la "licenza di uccidere".

Pare che gli USA abbiano colpito per errore un
ospedale e una postazione dell'Alleanza del Nord.

   By Limick (195.223.140.122) martedì 23 ottobre 2001 - 20:28

Hanno detto anche una moschea.. per errore..
oppure per te Pugno una moschea e' un obiettivo militare? ;) forse si...

   By Pugnodiferro (62.98.210.50) martedì 23 ottobre 2001 - 21:02

Veramente della moschea non ne sapevo nulla...
comunque oggi i taliban hanno lanciato due razzi
contro un bazar in un villaggio controllato dall'Alleanza
del Nord, uccidendo tre civili innocenti e ferendone 25.

   By Pugnodiferro (62.98.208.148) martedì 23 ottobre 2001 - 22:43

Gli USA hanno anche annientato una colonna di
autocisterne che trasportava carburante, molto
probabilmente destinata a rifornire i mezzi "veloci" dei
taliban (pick up e simili adibiti a trasporto truppe).
La giustificazione degli ufficiali statunitensi per
l'attacco è che la popolazione era stata avvertita del
fatto che qualsiasi autocisterna diretta verso la città
sarebbe stata considerata obiettivo militare.

   By Gufo (213.213.38.65) martedì 23 ottobre 2001 - 23:18

Dal sito di Emergency risultano finora 102 le vittime fra i civili dei bombardamenti americani in Afghanistan, di cui 27 decedute. La grandissima parte di loro sono donne e ragazzini.
Sempre Emergency denuncia che i continui raid aerei, che sembrava dovessero interrompersi ed invece mi risulta siano ricominciati, impediscono l'invio di aiuti medici e di scorte alimentari a chi è rimasto oltre la cortina.
Tepa ha ragione: filonazisti come Rumsfeld dovrebbero fare la stessa fine delle zanzare. Un plauso a Powell che invece mi pare il più intelligente e cauto del gruppo.
Se gli americani continuassero a bombardare anche durante il Ramadan non avrebbero obiezioni a chi cerca di farne una guerra di religione per movimentare altri pazzoidi rintanati in paesi arabi solidali.
Già poi mi immagino l'imam di torino a lanciare invettive... :\

   By Pugnodiferro (62.98.189.119) mercoledì 24 ottobre 2001 - 00:11

La strategia militare USA non mi sembra un granchè.

Colpire obiettivi come campi di addestramento, centrali
elettriche, reti di comunicazione non è prioritario.
I taliban sono abituati a combattere alla vecchia
maniera, con loro funziona solo lo scontro diretto:
isolare e bombardare pesantemente le singole unità
dei taliban schierate all'esterno dei centri urbani e la
contraerea (quest'ultima è già stata obliterata, all'inizio
di un attacco militare bisogna sempre eliminare la
contraerea per evitare problemi in seguito).

Un paio di brigate elite di carri armati, appoggiate da
artiglieria mobile e da elicotteri e aerei d'assalto più la
fanteria e i mezzi dell'Alleanza del Nord andrebbero
benissimo per una tattica del genere.

L'aviazione terrebbe le altre unità sotto attacco mentre
le forze di terra le schiaccerebbero a una a una, come
si fa con le pulci.

Contemporaneamente bisognerebbe migliorare il
livello di intelligence, assoldando sicari e informatori
fra la popolazione e stressando i taliban con continue
azioni di sabotaggio, guerriglia e propaganda.
Da evitare gli attacchi durante i periodi di preghiera, gli
attacchi ai centri urbani e ai siti religiosi.
Meglio rimandare un assalto che rischiare di fare
vittime civili o di urtare la sensibilità dei locali colpendo
una moschea. Evitare di paracadutare gli aiuti
alimentari per via del rischio che i taliban se ne
impossessino, meglio passarli ai campi profughi e
allestire linee di rifornimento a fianco delle unità militari
alleate.
Lasciare l'invasione dell'Afghanistan alle truppe
dell'Alleanza del Nord, per evitare di inimicarsi gli
"alleati" dell'area mediorientale.

   By Limick (195.223.140.122) mercoledì 24 ottobre 2001 - 00:49

Da quando Bush ha telefonato a Pugno per chiedergli consigli.. non lo tiene piu' nessunooo!!! :)

   By Pugnodiferro (62.98.189.119) mercoledì 24 ottobre 2001 - 00:59

:D

   By dariuzzo (62.211.242.155) mercoledì 24 ottobre 2001 - 15:19

non so se ridere o piangere.

DAL NOSTRO INVIATO FEDERICO RAMPINI
SAN FRANCISCO - Scatenata come risposta alla strage dell'11 settembre e per catturare Osama Bin Laden, la spedizione americana in Afghanistan nasconde un'altra faccia: quella di una guerra del petrolio, in cui si disegneranno i nuovi equilibri geopolitici nel controllo mondiale delle fonti di energia. In America il clima di unità nazionale e la popolarità di Bush finora hanno fatto passare in secondo piano alcune verità. Presidente e vicepresidente sono due expetrolieri e dall'industria petrolifera hanno avuto i maggiori finanziamenti elettorali. George Bush padre, petroliere anche lui, dopo aver sconfitto Saddam Hussein fu il regista della ricostruzione del Kuwait, grande business per le imprese Usa. Infine il teatro di guerra in Afghanistan non è solo un deserto montagnoso: è un incrocio fondamentale per i futuri approvvigionamenti di energia, dove si gioca una partita decisiva per la sicurezza economica dei paesi industrializzati.
«L'incognita principale che pesa sul mondo intero è il rischio di instabilità in Arabia saudita», dice Patrick Clawson, direttore del Washington Insititute for Near East Policy. Bin Laden, leader di un terrorismo reclutato e finanziato in Arabia saudita, dimostra la fragilità del paese che custodisce nel suo sottosuolo le riserve petrolifere più ricche del mondo: 262 miliardi di barili, quasi il decuplo dei giacimenti americani, libici o messicani. L'importanza strategica dell'Arabia è stata accresciuta dalla politica energetica di Washington che ne ha fatto il maggior fornitore singolo di greggio degli Stati Uniti. Il 28% di tutte le importazioni americane oggi proviene dal Golfo persico, mentre negli anni Ottanta era meno della metà. Questa forte dipendenza da un paese fornitore aveva una logica. Ricucito lo strappo della guerra del Kippur nel 1973, la monarchia saudita ha sempre giocato il ruolo dell'«amico americano» in seno all'Opec; i suoi provvidenziali aumenti di produzione hanno salvato l'economia dei paesi ricchi ad ogni crisi: rivoluzione iraniana, conflitto IranIraq, guerra del Golfo. E con i sauditi hanno un rapporto privilegiato i colossi petroliferi Usa, a cominciare dalla Exxon Mobil che sul loro territorio lavora a progetti di gas naturale del valore di 25 miliardi di dollari.
Ma dopo l'11 settembre la Casa Bianca è costretta a considerare scenari apocalittici sul futuro di Riad: un colpo di Stato guidato da integralisti; un attacco terroristico contro i pozzi o gli oleodotti; l'affondamento ad opera di Bin Laden di qualche superpetroliera nello stretto di Hormuz, che bloccherebbe un flusso di 14 milioni di barili al giorno dal Golfo persico. «Bin Laden ha detto esplicitamente che vuole il prezzo del greggio a 144 dollari il barile, sette volte il livello attuale - dice Roger Diwan della Petroleum Finance Company di Washington - e ha vari modi per tentare di arrivarci. Uno dei quali è diventare lui il re dell'Arabia saudita».
La situazione rosea del mercato petrolifero in questi giorni - con la benzina ai minimi da trent'anni - è ingannevole. E' falsata dalla recessione mondiale che fa scendere i consumi, e soprattutto dall'azione discreta dell'Arabia che controlla la maggiore produzione dell'Opec. Dall'11 settembre la generosità dei sauditi verso gli acquirenti occidentali ha raggiunto livelli sospetti, pur di far dimenticare all'America le origini di Bin Laden. Bush ricambia il favore: la Casa Bianca fa finta di ignorare che Riad non ha ancora congelato uno solo dei conti bancari che Cia e Fbi attribuiscono alla galassia del terrore Al Qaeda.
E' una calma irreale quella del mercato petrolifero, che nasconde squilibri e pericoli immensi. I sauditi tengono un prezzo "politico" a 22 dollari il barile, è vero, ma al tempo stesso si sono assottigliati i margini di capacità produttiva in eccesso (pozzi e oleodotti disponibili per pompare più greggio in caso di crisi). Per gli esperti l'Occidente è più vulnerabile oggi che nel 1990, quando la guerra del Golfo fece schizzare il greggio a 40 dollari, ma c'erano 5 milioni di barili al giorno di capacità aggiuntiva a disposizione. Viaggiamo sul filo del rasoio, appesi al destino politico di un regime dispotico e corrotto come la monarchia saudita, che intere masse islamiche considerano traditrice a venduta agli Stati Uniti. Bush ha lanciato l'allarme il giorno prima di partire per il vertice di Shanghai: «Abbiamo bisogno di più indipendenza energetica, è in gioco la sicurezza nazionale».
La risposta l'ha fornita il premier russo Vladimir Putin senza esitazione: «In caso di conflitti regionali la Russia è pronta a fornire più petrolio. Lo dico chiaro e forte». E' una vera svolta, un colpo di scena che illustra la ricomposizione delle alleanze internazionali scatenata dall'11 settembre. La Russia, per 40 anni protettrice degli arabi contro Israele e l'America, oggi fa una mossa che indebolisce il potere di ricatto dell'Opec, e nel giro di qualche anno può minacciare la centralità economica dell'Arabia saudita. La Russia ha già aumentato la sua produzione a ritmi sostenuti: con sette milioni di barili al giorno è ormai vicina ad agganciare i livelli sauditi. Ha meno riserve conosciute (49 miliardi di barili) ma molti giacimenti potenziali che non sono esplorati per mancanza di capitali. «Il nostro petrolio è la vostra riserva», ha detto agli americani Mikhail Khodorkovsky, amministratore delegato della Yukos Oil, secondo produttore russo. «Quella di Putin è una mossa geniale - osserva Joseph Stanislaw direttore delle ricerche alla Cambridge Energy Research Associates - in un sol colpo ha cambiato lo scenario economico della Russia... e del mondo intero».
Se il petrolio può ridefinire la geografia delle alleanze mondiali avvicinando gli interessi americani e russi, lo stesso petrolio ha un ruolo invisibile ma cruciale nella guerra dell'Afghanistan. Sotto le rocce del deserto afgano sono stati rilevati giacimenti di greggio e gas naturale, come segnala il centro Enisen di Santa Monica, in California. Soprattutto, la terra afgana è il luogo di passaggio obbligato per il gasdotto più importante del mondo. E' un progetto di importanza storica, che sposterebbe il baricentro del potere energetico dal Golfo verso l'Asia centrale, ma è bloccato da anni proprio per i continui conflitti afgani. Duemila miliardi di metri cubi, il 30% di tutti i giacimenti mondiali di gas naturale sono sepolti nel sottosuolo del Turkmenistan: di che farne un nuovo Kuwait. Ma da lì nessuno riesce a trasportare quel gas verso il mare e verso i ricchi mercati occidentali. Se non attraversando l'Afghanistan.
Il progetto di gasdotto è già pronto, lo ha predisposto - guarda caso - una società texana, la Unocal, molto vicina al partito repubblicano Usa. Ora nei piani di guerra del Pentagono c'è proprio l'occupazione militare di una fascia di territorio afgano che corrisponde al tracciato di gasdotti e oleodotti per trasportare il gas turkmeno e il petrolio uzbeko fino al porto di Karachi, accessibile all'Occidente. La benedizione russa è pronta, in cambio della promessa che il futuro governo afgano sarà una coalizione con forze gradite a Mosca. E con tanti ringraziamenti dalla Chevron Texaco, la multinazionale texanocaliforniana che è il primattore assoluto in questa zona: ha investito 2,5 miliardi di dollari nell'altro oleodotto del Mar Caspio, e ha già messo gli occhi su giacimenti di 110 miliardi di barili di petrolio (il triplo delle riserve americane).
«L'Asia centrale sta per diventare una regione molto più importante per i destini del mondo», dice Daniel Yergin presidente della Cambridge Research Associate. Sulla sua spartizione si cementa la nuova Yalta dell'energia mondiale tra Stati Uniti e Russia. Le vie del petrolio potrebbero essere trasformate radicalmente, e con loro la geografia della ricchezza, e la forza politica di alcuni regimi islamici che da 30 anni si intreccia con la dipendenza energetica dell'Occidente. Prima, naturalmente, bisogna regolare i conti coi Taliban, e con il loro ospite saudita.

   By Pugnodiferro (62.98.164.185) mercoledì 24 ottobre 2001 - 15:41

Fantastico, i russi apriranno i loro giacimenti
all'Occidente, quindi non dipenderemo più dai
giacimenti dell'area mediorientale.
Sarebbe anche il caso di valutare un incremento nella
ricerca di fonti energetiche alternative.

   By Limick (195.223.140.122) mercoledì 24 ottobre 2001 - 21:29

Credo che solo l'operazione.. vedi titolo del forum. costera' piu' di 262 miliardi di barili.. dov'e' il business..??? Rampinii!!! sei di rifondazione? :)

   By Gufo (213.213.4.135) mercoledì 24 ottobre 2001 - 23:33

Cristo, a 20 $ al barile, 262 miliardi di barili sono 5.240 miliardi di dollari (=9.131.450 miliardi di lire). E' il prodotto interno lordo di una nazione, non il costo di un'operazione militare!!
:P

   By Gufo (213.213.4.135) mercoledì 24 ottobre 2001 - 23:41

Occupo solo un altro pò il topic per specificare che non sono indiscriminatamente contro i bombardamenti in Afghanistan perchè hanno fatto quei morti di cui scrivevo. I bombardamenti non sono “intelligenti” quanto la tecnica voglia farci credere o sperare, ma, riconosciamolo, i morti civili sono limitatissimi rispetto a ciò che si sarebbe potuto fare fino a 20-30 anni fa, dove gli attacchi potevano essere effettuati solo a tappeto con costi umani ingenti. L'unica cosa da dire, è che ci sono da aggiungere i costi umani dei profughi, i costi per la ricostruzione, ma questo è un impegno che il mondo occidentale deve tenere in considerazione quando delinea la sua strategia, e che affronterà a guerra finita. Ed è sul rispetto di questo impegno che io baserò il mio orientamento politico futuro. Non critico l’impiego dell’aeronautica, ma ho il sospetto che non si siano fatti i conti con le emergenze umanitarie. E l’articolo di Dariuzzo mi mette per l’appunto la pulce nell’orecchio.

   By Gufo (213.213.38.96) giovedì 25 ottobre 2001 - 00:33

Pugno, ho letto con estrema attenzione il tuo post sulla strategia militare americana, e trovo tutto correttissimo; non sono però completamente d’accordo con te su due punti: gli afgani con la guerra “vecchia maniera” hanno tenuto in scacco per 8 anni i sovietici, procurando loro 13.310 morti e 35.478 feriti (fonte URSS). Inoltre c’è da considerare che una guerra lunga e logorante sarebbe poco accettata dagli altri paesi arabi “alleati” dell’America, specie Pakistan e Arabia Saudita.
Come saggiamente dice Lorenzo del Grande Fratello:<mi sono impegnato per fare presto>, ed è meglio così!!!! Ben vengano allora i raid aerei, che in poco tempo distruggono le riserve militari e gli impianti.
Infine, nell’alleanza del Nord sono comprese solo alcune delle tante etnie afgane. Se gli si lascia gioco libero, quando ci sarà da costruire a tavolino il nuovo governo di coalizione chiederanno + potere, causando tensioni etnici, ma sono proprio i continui conflitti etniche per prendersi una fetta del potere che hanno favorito nel 1996 l’avvento dei Taliban. Inoltre, gli alleati del nord sono soldati in guerra da venti anni: non credo che si farebbero molti problemi di costi umani, dato l’interesse, tutto personale, di conquistare Kabul. Se quelli fanno una strage, poi la colpa agli occhi del mondo arabo è degli USA e di noi che li abbiamo supportati.
Ciao. :)

   By Pugnodiferro (62.98.209.179) giovedì 25 ottobre 2001 - 07:48

Anche questo è vero, bisognerebbe trovare una
maniera di annientare le forze militari dei taliban senza
irritare gli altri Paesi islamici e sopratutto senza creare i
presupposti per una guerra civile... molto difficile, visto
che i capitribù attualmente sono abituati a prendersi a
cannonate per ogni piccolissima disputa di confine.

   By Gufo (213.213.4.175) giovedì 25 ottobre 2001 - 18:39

Il quotidiano pakistano “The News” riporta che prossimamente il presidente turco Ahmet Sezer si recherà in Pakistan per siglare un accordo con il presidente Musharraf per permettere alle truppe turche di stanziarsi in Pakistan per svolgere il ruolo di forze di pace nell’afghanistan post-Talebani.
Dati i sentimenti antiamericani che circolano in molti paesi mussulmani, la presenza di una forza di pace islamica (e cmq partecipe della NATO) rappresenterebbe un notevole passo avanti per quietare le acque.
Di certo finora si sa che questa mossa del governo turco è motivata dalla speranza di ottenere dall’America forniture militari, ovvero una riduzione del debito. Sarebbe in ogni caso però auspicabilissimo. Speriamo solo che i turchi non la usino come copertura del loro opinabile comportamento verso la minoranza curda…
Se questa è un’idea degli americani (e non vedo motivi per nutrire dubbi), giuro che parlerò un po’ meno male di loro da ora in poi! ;)

   By Pugnodiferro (62.98.192.109) giovedì 25 ottobre 2001 - 20:27

Niente male come idea, veramente!
Più che altro ai turchi farebbe comodo un aiutino per la
loro disastratissima economia, sono messi piuttosto
male...

   By Gufo (213.45.165.84 - 213.45.165.84) sabato 27 ottobre 2001 - 21:08

Ti è piaciuta l'idea? Questa novità invece ti farà incazz...
Sembra che la situazione di guerra in Kashmir fra India e Pakistan rischi di mandare a puttane tutta l’operazione Enduring Freedom. Infatti, il Pakistan ha chiesto agli USA, come ricompensa per l’appoggio alle operazioni, un suo maggior coinvolgimento nel mediare una soluzione, mentre l’India si è opposta al coinvolgimento di terzi, chiedendo invece che l’America intervenga contro quelli che lei giudica essere terroristi islamici al soldo del governo pakistano. Il viaggio di Powell in Pakistan e India del 16 e 17 ottobre riguardava proprio questi topics.
Recentemente c’è stato un gran muoversi di artiglieria indiana lungo la “Linea di Controllo” del Kashmir, con conseguente risposta delle truppe pakistane, ed il ferimento di 25 civili + un morto.
Se il coinvolgimento di truppe pakistane in Kashmir diventasse più forte, il rischio è quello di diminuire la protezione che finora è accordata alle U.S. troops dislocate nelle basi aeree di Dalbadin e Jacobabad, sempre oggetto di continue dimostrazioni da parte di attivisti islamici e supporters dei Talebani. Gli americani hanno bisogno di basi sicure e protette da dove sferrare gli attacchi e dove eventualmente ripararsi in caso di offensiva, specie ora che è iniziata la fase 2 col coinvolgimento di truppe di terra. Se le truppe americane sparassero, anche solo per difendersi, sui dimostranti pakistani, anche se violenti o intimidatori, la situazione sfuggirebbe di mano al già tentennante governo del prez. Musharraf, con la possibile richiesta\consiglio (perché l’ipocrisia è l’anima della politica) di espulsione delle truppe americane dal paese.

   By Pugnodiferro (62.98.220.27 - 62.98.220.27) sabato 27 ottobre 2001 - 21:56

Questo era prevedibile, le dispute di confine
fra India e Pakistan hanno da sempre reso
instabile la regione.
Quello che mi preoccupa di più è che
entrambi hanno armi nucleari e sono
impazienti di trovare un pretesto per usarle.
All'inizio dell'operazione Infinite Justice ho
cercato per curiosità i siti delle forze armate
indiane e pakistane, pensa che queste ultime
vantano con gioia l'abbattimento di un Mig 27
della IAF e l'uccisione di una decina di soldati
indiani al confine.

   By Pugnodiferro (62.98.208.128 - 62.98.208.128) sabato 27 ottobre 2001 - 22:30

Alcuni bombardieri USA hanno sganciato 8
ordigni su alcuni depositi della Croce Rossa
in Afghanistan, distruggendo una grande
quantità di aiuti umanitari.

Un paio di F18 Hornet hanno bombardato le
truppe dei taliban al confine settentrionale.
L'Alleanza del Nord ha bisogno esattamente
di questo tipo di appoggio per scatenare un
attacco contro i taliban.

   By Gufo (213.45.165.222 - 213.45.165.222) sabato 27 ottobre 2001 - 23:12

Credo che ora gli americani si stiano concentrando specialmente su Mazar-i- sharif, di modo da conquistarlo e utilizzarlo come base aerea, senza dover dipendere solo dal Pakistan, e di modo da aprire la strada alle truppe in Uzbekistan. Ma anche Jalalabad potrebbe essere un obiettivo cruciale, in quanto lì vicino ci sono gli ingressi migliori al pakistan, e viceversa.
Mi chiedo come mai quelli dell'alleanza del nord sembrino incapponirsi così su Kabul, che alla fin fine non è che un cumulo di rovine, il cui posto è stato già preso dalla più importante e meridionale Kandahar.

   By Gufo (213.45.165.222 - 213.45.165.222) sabato 27 ottobre 2001 - 23:26

Ho trovato questo bellissimo e lucidissimo (pure troppo, questo sì che è un pezzo che fa riflettere) articolo in un sito che si occupa consulenza geopolitica globale. L’ho tradotto per voi, ma oggi sono malato perciò mi sono limitato alle parti importanti.

IL SUCCESSO CONTRO I TALEBANI DIPENDE DAL PAKISTAN
E’ ormai ufficiale: i guerrieri talebani sono resistenti. Adm. John Stufflebeem, direttore deputato delle operazioni per lo Staff Unito, ha recentemente espresso la sua sorpresa su quanto tenacemente essi resistano agli attacchi americani.
La dichiarazione di Stufflebeem è un’importante puntualizzazione sulla guerra afgana. L’amministrazione Bush sperava che una campagna di bombardamenti portata a termine prima dell’inverno potesse rovesciare il potere talebano, e Stufflebeem sta ora confidando che potrebbe non essere così. In altre parole, i Capi delle operazioni stanno segnalando al pubblico che gli USA non saranno in grado di abbattere velocemente il regime talebano colpendolo dall’aria, e che la campagna nel teatro afgano proseguirà durante l’inverno e certamente nel 2002.
Stufflebeem ha espresso il suo stupore che i talebani non sembrino capire che non possono vincere.
Il fatto è che essi credono di poterlo fare. Il punto di vista dei talebani al riguardo è semplice: la campagna aerea è spiacevole, ma non da sola decisiva. Le campagne aeree raramente lo sono. Sono particolarmente inefficaci quando mirano ad una forza basata su fanterie capaci di trincerarsi. Quando a ciò aggiungiamo che la priorità politica principale di Washington è di minimizzare le vittime civili in modo da mantenere l’alleanza con gli altri stati islamici, i talebani capiscono che la possibilità degli americani di colpire in modo efficace dall’aria è severamente vulnerata.

NdR: Pugno, al riguardo avevi proprio ragione tu!!

Continua...

   By Gufo (213.45.165.222 - 213.45.165.222) sabato 27 ottobre 2001 - 23:27

[…] I talebani comprendono inoltre che un assalto dell’Alleanza del Nord avrebbe più a che fare con il governo pakistano che con l’alleanza stessa. Il Pakistan ha aiutato e supportato l’avvento dei talebani, e se il loro regime dovesse cadere, gli ultimi che il Pakistan vorrebbe per controllare l’Afghanistan sono i membri dell’alleanza del nord di ispirazione socialista (il testo inglese diceva, “russian-dominated”, NdR). Il Pakistan ha chiarito agli USA che l’utilizzo del suolo pakistano è condizionato dall’intervento americano per impedire la creazione di un governo dell’Alleanza del Nord.
Si è creata così una situazione paradossale: i talebani non possono essere sconfitti prima che si sia creata una coalizione di governo che li sostituisca; ma molta gente in Afghanistan non si arrischierà ad entrare in una coalizione anti talebana finché gli USA non hanno dimostrato che i taliban si possono sconfiggere.
C’è ovviamente una realtà più profonda oltre la commedia temporanea. Gli USA non si disimpegneranno dalla guerra; sarebbe assolutamente impossibile sia per ragioni di politica interna sia per le prospettive geopolitiche globali. Né si possono permettere di creare un’altra situazione simile a quella irachena fatta di interminabili campagne aeree che non portano da nessuna parte.
Il cuore del problema non è l’afghanistan, bensì il Pakistan. Non solo perché gli USA necessitano del territorio pakistano per la loro campagna militare, o a causa della sua influenza politica in Afghanistan – entrambe importanti – piuttosto perché i talebani non possono sopravvivere ad una guerra prolungata senza il supporto di santuari e ricoveri e una fonte di forniture militari. E’ il Pakistan il cuore della macchina militare talebana.
Paralleli a questa guerra possono essere scovati in parte nel Vietnam e nella guerra sovietica in Afghanistan. In entrambi i casi, la fanteria leggera sconfisse macchine militari più potenti che godevano del controllo aereo totale. Anche se ebbero perdite più gravi, i vietnamiti e gli afgani vinsero per la loro superiore tolleranza politica alle vittime di quanto non fosse per i loro antagonisti.

continua...

   By Gufo (213.45.165.222 - 213.45.165.222) sabato 27 ottobre 2001 - 23:28

Per sostenere un combattimento lungo sono necessarie due cose: l’affluenza di armi e altro materiale dall’esterno, e la disponibilità di aree sicure dove reclutare e addestrare nuove truppe.
Nel caso afgano, le armi sono trasferite dall’America e dall’Arabia Saudita, mentre il Pakistan svolge la funzione di base di reclutamento e addestramento (specie le zone di frontiera tipo Peshawar, NdR).
[…] In questo scenario, gli USA hanno 3 opzioni. La prima è di accettare la situazione. La seconda consiste nel condurre azioni mirate a bloccare l’afflusso di armi in Pakistan senza tentare di ripulire l’area di confine dei campi base talebani. La terza sarebbe di estendere la guerra al Pakistan. La logica della situazione richiederebbe la terza soluzione perché abbastanza armi possono entrare in Pakistan – o vi sono già. Di certo questa soluzione richiederebbe l’impiego massiccio di truppe in Pakistan, cosa a cui Islamabad si opporrebbe.
Inoltre, questa situazione farebbe comodo ai talebani e ad Al Qaeda, che potrebbero mettere ulteriormente in difficoltà l’america dichiarando che questa è la prova che gli USA non sono anti talebani, bensì anti-islamici. Questa è ovviamente l’ultima cosa che gli USA vogliono.
D’altro canto, una guerra in Pakistan potrebbe essere più facile di quella afgana, perché godrebbe dell’indubbio vigoroso sostegno di un partner strategico quale l’India. Una vittoria in Pakistan distruggerebbe i santuari, e creerebbe le basi per la reale sconfitta dei talebani. In ogni caso, questa strategia spaccherebbe la coalizione, spingendo molti paesi islamici da una posizione di difficile appoggio, ad una di aperta ostilità verso l’america.
In più, tutte le azioni contro il Pakistan – in particolare quelle coinvolgenti l’india – devono inevitabilmente prendere in considerazione la dimensione nucleare del conflitto. […]
Il Pakistan è il cuore del problema.
-------------- -----------
Se a questo aggiungiamo, con particolare riferimento al passaggio dell’articolo dove si parlava di creare coalizioni anti talebane in Afghanistan, la morte recente di Abdul Haq (in Afghanistan proprio per convincere alcuni capitribù pashtun ad allearsi al vecchio re e agli USA), ne risulta che la percezione della capacità americana di infliggere colpi decisivi alla base stessa della forza talebana ne sta uscendo ridimensionata.
Gran bel avvenire ci si prospetta, raga, io l’aereo non lo prendo più!

   By Gufo (213.45.165.222 - 213.45.165.222) sabato 27 ottobre 2001 - 23:40

Le ultime notizie dall'America mettono in dubbio il coinvolgimento dell'Iraq o di Al Qaeda nei casi di bioterrorismo, indicando invece nei gruppi neonazisti americani una possibile pista.
Fin dall'inizio ad alcuni analisti era infatti sembrata strana la strategia "al ribasso" dei terroristi: dai micidiali attentati aerei alle polverine nelle buste.

Giusto per dare la notizia: il figlio minore di Saddam Hussein, Qusai, forse il meno skifoso della famiglia, ha ora de facto il controllo del ministero degli esteri iracheno. Le fonti USA dicono che questo passo è nella giusta direzione per la normalizzazione dei rapporti con gli USA.
Chissa perchè allora, sempre nel sito dove ho trovato l'articolo di cui sopra, ci sta scritto che il governo del Kuwait sta cercando l'approvazione parlamentare ad un maggior coinvolgimento straniero nell'industria petrolifera nazionale. La motivazione consisterebbe nella minaccia dei prezzi al ribasso e nel rischio di un "risorgimento" iracheno

   By Pugnodiferro (62.98.212.148 - 62.98.212.148) domenica 28 ottobre 2001 - 19:58

Secondo i servizi segreti USA l'antrace spedito
per posta sarebbe stato prodotto e modificato
negli Stati Uniti, evidentemente si tratta
proprio di una pista interna.

   By Gufo (212.171.104.157 - 212.171.104.157) domenica 28 ottobre 2001 - 22:43

Notizia ANSA delle 18:50
Al Qaida, l'organizzazione terroristica accusata delle stragi dell'11 settembre in America, ha dato il via libera alle proprie cellule in tutto il mondo per una nuova ondata di attacchi, soprattutto nell'Europa occidentale e negli Usa. Lo rivela il 'Newsweek', citando fonti della Cia. 200 'guerrieri' della Jihad avrebbero lasciato di nascosto l'Afghanistan, diretti principalmente verso l'Europa, in particolare in Gran Bretagna e Germania.

A dir la verità non sarebbe neppure necessario che alcuni pazzoidi lasciassero l'Afghanistan: una delle cose poco risapute dall'opinione pubblica è che molti mujaeddin afgani veterani della guerra contro i sovietici andarono a rimpolpare le fila dell'esercito mussulmano bosniaco durante la guerra civile jugoslava, e che una volta finita presero la cittadinanza bosniaca sposando donne del posto. Molti di costoro sono stati addestrati nei campi dove furono addestrati dalla Cia i vari BinLaden e dinamico trio. Durante la guerra questa notizia era risaputa dai servizi segreti che cercarono di convincere i rispettivi governi della pericolosità insita nello stanziamento in quei paesi di elementi potenzialmente eversivi. Solo che fino all'11 settembre il mondo non si è reso conto del pericolo di un vero terrorismo globale.

   By Alan_Smithee (62.149.170.192 - 62.149.170.192) lunedì 29 ottobre 2001 - 13:16

Sembra che i Teleban abbiano catturato un numero imprecisato di soldati Usa. Se così è vero l'idea che serpeggia che gli americani siano in difficoltà trova una conferma. Spero non sia vero.

   By Joker (207.203.60.72 - 207.203.60.72) lunedì 29 ottobre 2001 - 16:16

Secondo me l'anthrax non e' per mano afgana, non e' nel loro stile. Gli arabi avrebbero mandato le lettere a persone comuni.

   By Joker (207.203.60.72 - 207.203.60.72) lunedì 29 ottobre 2001 - 16:32

Gli americani non escudono niente, neanche la bomba nucleare. Ma la perche' proprio nucleare con le radiazioni per tutto il mondo, e la bomba H non e' meglio?? Ma, come prima bombordiamo la stazione televisiva cosi non ci dicono piu' quanti civili innocenti sono stati uccisi, cosi poi e' meglio, no?

   By Alan_Smithee (62.149.163.52 - 62.149.163.52) lunedì 29 ottobre 2001 - 19:24

Bart hai fumato qualcosa di illegale ultimamente? Per fortuna che sei mezzo Americano, le tue battute sono sempre più simili a quelle di Hapablap.

   By Joker (207.203.60.131 - 207.203.60.131) martedì 30 ottobre 2001 - 00:25

alano cuccia, ti porto a fare un giretto dopo, stai andando fuori tema come al solito :D

   By Carlitos (128.218.208.46 - 128.218.208.46) martedì 30 ottobre 2001 - 04:48

Visto che siamo alla sezione CNN di MDN, volevo chiedere a Gufo, PDF & C se c`erano novita` al riguardo di quell`aereo delle linee egiziane che era caduto qualche tempo fa, poco dopo essere partito da New York. Si era parlato di suicidio del pilota. Dopo quello che e` successo mi chiedo se non era per caso una prova generale o un tentativo fallito.

   By Pugnodiferro (62.98.208.83 - 62.98.208.83) martedì 30 ottobre 2001 - 07:59

Ho cercato le notizie relative all'incidente
dell'aereo Egypt Air, ma secondo fonti ufficiali
non si sa cosa sia accaduto esattamente a
bordo.
Si pensa comunque a un suicidio del pilota,
anche se la Egypt Air lo smentisce
categoricamente.

   By Alan_Smithee (62.149.165.59 - 62.149.165.59) martedì 30 ottobre 2001 - 08:54

:\ X 10000000

   By Carlitos (128.218.208.46 - 128.218.208.46) mercoledì 31 ottobre 2001 - 05:12

Hanno nascosto il vicepresidente in un luogo segreto per sicurezza. Mi scappa da ridere perche` Cheney ha 5-6 bypass e una specie di nuova centralina nel petto che fa da pacemaker e da defibrillatore. E` proprio una sicurezza in un momento del genere.

   By Pugnodiferro (62.98.229.8 - 62.98.229.8) mercoledì 31 ottobre 2001 - 21:03

Oggi, poco prima di mezzogiorno, un B-52 ha
bombardato la prima linea del fronte, a circa
50 km da Kabul.
Sono state avvistate 6 colonne di fumo dove
prima si trovavano postazioni militari dei
taliban.

Gli USA persistono tuttavia nel "taliban
plinking", cioè nel tentare di eliminare
fisicamente i capi dei taliban a uno a uno (il
nome ricorda il "tank plinking" della guerra del
Golfo, durante la quale gli aerei dell'alleanza
distrussero con grande facilità i carri armati di
Saddam)

   By Pugnodiferro (62.98.230.122 - 62.98.230.122) giovedì 01 novembre 2001 - 21:28

Un convoglio di volontari pakistani in
appoggio ai taliban è stato attaccato oggi da
aerei USA.
I volontari hanno subito gravi perdite: 200
vittime e 400 feriti.

Proseguono anche gli attacchi aerei contro la
prima linea dei taliban, e stavolta sono
bombardamenti a tappeto effettuati con
bombe convenzionali, non più con ordigni di
precisione.
I taliban affermano di aver abbattuto un aereo
non identificato, ma l'USAF smentisce
qualsiasi perdita.

   By Gufo (212.171.104.19 - 212.171.104.19) giovedì 01 novembre 2001 - 23:51

Magari era l'aereo che ha sorvolato l'Italia 'sta settimana ;P

   By Gufo (212.171.104.19 - 212.171.104.19) venerdì 02 novembre 2001 - 00:01

Alcuni rincogli0niti hanno messo in giro l'allarme che qui a venezia si sarebbe prossimamente compiuto un attentato suicida.
Beccati e condannati, ovviamente :C

   By Pugnodiferro (62.98.164.41 - 62.98.164.41) venerdì 02 novembre 2001 - 15:05

VIENNA (CNN) -- Esperti di 132 Paesi
membri dell'International Atomic Energy
Agency (IAEA) dell'Onu sono riuniti a Vienna
per discutere della possibile minaccia
rappresentata dal terrorismo nucleare.

Dopo l'11 settembre infatti il rischio che
vengano compiuti attentati di questo tipo viene
considerato assai più probabile di quanto non
si ritenesse in passato.

La preoccupazione principale è quella di
studiare adeguate misure di sicurezza in
grado di proteggere le installazioni atomiche
sparse in mezzo mondo.

Come ha sottolineato il direttore generale
della IAEA, Mohamed El Baradei, "la
disponibilità dei terroristi a sacrificare la
propria stessa vita per raggiungere i propri
scopi, crea una nuova dimensione nella lotta
contro il terrorismo".

Tra i rischi evidenziati dal numero uno
dell'agenzia ci sono la possibilità che i
terroristi "utilizzino fonti radioattive per
causare il panico, contaminare terreni, colpire
e addirittura uccidere popolazioni civili".

El Baradei ha quindi invitato i responsabili di
tutto il mondo a fare un attento inventario dei
possibili rischi connessi alle proprie
infrastrutture nucleari e a investire i soldi
necessari per prepararsi a contrastare
evantuali minacce terroristiche.

Stati Uniti e Francia hanno già elevato il
livello di guardia presso le proprie strutture
dislocando nelle zone a rischio batterie
antiaeree pronte a intervenire. Meno chiare
finora la contromisure che adotterà la Gran
Bretagna.

Ma oltre alla protezione delle centrali nucleari
occorrerà - ha avvisato il direttore della IAEA -
un'attenta opera di prevenzione per evitare che
materiale radioattivo possa, come è già
accaduto in passato, finire nelle mani dei
terroristi.

Il rischio infatti è che questi possano
rifornirsi di tale materiale da siti industriali
o ospedali per costruirsi quelle che in gergo
vengono definite "bombe sporche": materiale
radioattivo fatto saltare con esplosivo
tradizionale.

   By Pugnodiferro (62.98.164.41 - 62.98.164.41) venerdì 02 novembre 2001 - 15:06

Si temono anche attentati contro i principali
ponti degli Stati Uniti e contro i trafori
autostradali in Europa.

   By Pugnodiferro (62.98.212.17 - 62.98.212.17) sabato 03 novembre 2001 - 11:32

Gli USA hanno perso ieri un Predator (aereo
da ricognizione senza pilota, che può essere
all'occorrenza armato con due missili Hellfire)
e un elicottero ha effettuato un atterraggio
d'emergenza a causa di una tempesta: i 4
membri dell'equipaggio sono rimasti feriti.
I taliban sostengono di aver abbattuto un paio
di elicotteri americani, ma la notizia non è
stata finora confermata.

   By Gufo (212.171.103.195 - 212.171.103.195) sabato 03 novembre 2001 - 12:06

Nessuna notizia potrà mai essere confermata, lì in Afghanistan, ma personalmente non credo a una parola dei Taliban, nè tantomeno al centinaio di americani ostaggi nelle loro mani.
Se la disumanità dei "migliori" personaggi di quell'area del mondo è la stessa, così come saddam hussein torturava i prigionieri americani e italiani per farli apparire in TV affinchè proclemassero che la guerra era ingiusta, così credo che i taliban farebbero essendo poco più che animali. Poi è anche vero che hanno in mano quei poveri cristi di "missionari" e i due giornalisti rinc0glioniti, e per ora non hanno fatto niente (a parte non farli mai mangiare e sottoporli alla tortura psicologica dell'incertezza, come riferiva la giornalista inglese poi rilasciata)

   By Gufo (212.171.96.91 - 212.171.96.91) sabato 03 novembre 2001 - 19:48

Ok, il nostro beard man è tornato. Sforna più video lui di Britney Spears, che vuole? Vincere l'MTv Awards? :D
Nessuna novità realmente importante, sia chiaro. Ora ha deciso di prendersela con le Nazioni Unite. Forse perchè sente che parte del mondo arabo sta cominciando a mandarlo lì dove non batte il sole.
Leggete, se volete perdere un 10 minuti della vostra vita, il contenuto delle sue allucinazioni al peyote afgano sul sito del corriere.

   By Tepa_Sport (162.83.133.222 - 162.83.133.222) sabato 03 novembre 2001 - 21:18

...fosse peyote sarebbe tutto piu` facile:
l'effetto anche se lungo passa...

ma non scordarti dell' altro componente della
"trinita` delle grotte" Ayman "lucignolo"
al-Zawahri...

Marx-Hengel-Collodi...un altra triade, ma
allora
esiste un pattern...numeri...matematica...la
cabbalah...stock market...le cavallette!!!

   By Gufo (212.171.103.129 - 212.171.103.129) domenica 04 novembre 2001 - 10:36

Tepa! Son contento di risentirti, era un pezzo che non ti si vedeva in giro. Oggi da voi c'è la maratona di NY se non erro. Non so se suggerirti di rimanertene a casa tranquillo o dare un forte segnale che voi non vi arrenderete al terrore.
Be careful, mon ami!
See ya soon. :)

   By Tepa_Sport (162.83.132.43 - 162.83.132.43) domenica 04 novembre 2001 - 18:18

ahime` anche quella risente degli ultimi
eventi...cecchini sui tetti e altre limitazioni
(tipo passare acqua ai corridori).
Andro` a farmi una pedalata per darci un
occhiata.
thx
c ya

   By Pugnodiferro (62.98.193.250 - 62.98.193.250) mercoledì 07 novembre 2001 - 00:31

COMO (CNN) -- Un camionista straniero in
viaggio con un carico di vino dall'Italia verso la
Svizzera è stato trattenuto per oltre dieci ore
in dogana perché nei documenti,
perfettamente in regola, compariva una parola
sospetta: "laden".

L'ignoranza dell'italiano da parte dell'autista e
del tedesco, lingua dei documenti del carico,
da parte dei doganieri hanno creato in
gigantesco 'qui pro quo': l'autista è stato
interrogato e vista la sua incapacità di
rispondere sono stati chiamati artificieri
addestrati per individuare esplosivi nascosti.
Il camion è stato isolato e circondato, e solo
alla fine di minuziosi controlli al malcapitato
autista è stato permesso di ripartire.

Se l'autista fosse stato in grado di spiegarsi, o
i doganieri di intendere il tedesco, si sarebbe
facilmente potuto intendere che la parola
"laden" non aveva in questo caso nessun
legame con Osama bin Laden, accusato di
essere la mente degli attacchi dell'11
settembre, ma significava solamente "carico".

Da alcuni giorni le forze di polizia in Italia
sono in stato di massima allerta, dopo aver
ricevuto informazioni sulla possibilità che un
camion carico di esplosivo possa entrare nel
Paese per preparare un attentato. I minuziosi
controlli hanno provocato in alcuni casi lunghe
code nel traffico, particolarmente intenso nei
giorni scorsi per via del lungo ponte di
Ognissanti.

   By Pugnodiferro (62.98.211.19 - 62.98.211.19) mercoledì 07 novembre 2001 - 21:15

Il parlamento ha deciso di spedire la Garibaldi
con un pugno di Harrier e qualche nave di
scorta verso l'Oceano Indiano, assieme a 8
tornado e qualche decina di blindocentauri...
meglio lasciar perdere i commenti.

   By Gufo (155.185.67.18 - 155.185.67.18) giovedì 08 novembre 2001 - 16:58

Manco uno che si sia premurato di far sapere un suo commento sull'intervento italiano in Afghanistan.
Questo è strano pensando quanto abbiamo litigato su 'sto sito sul problema della guerra o no, non trovate? Comincio a pensare che 1 mese sia il massimo di interesse che si possa dare a qualsiasi argomento di una certa rilevanza.

   By Napo (192.92.126.166 - 192.92.126.166) giovedì 08 novembre 2001 - 17:16

Ho sentito che il preventivo sul costo dell'intervento delle forze armate italiane in Afghanistan. Un pò per deformazione personale, un pò per sega mentale, ho fatto una botta di conti. Il giochino ci costerà circa 100.000 lire (51,65 euro) cadacranio, compresi neonati, pensionati, invalidi, disoccupati, nullatenenti e moribondi.
"Caccia fuori la centomila!"
"Centomila? E chi le ha mai viste? e per che cosa?"
";Per i militari, per andare a fare la guerra in Afghanistan!"
"Ma sono già pieno di debiti! Ormai mi tocca andare a dar via il BDC in zona Fiera!"
"E'un sacrificio necessario per mostrare agli USA che siamo solidali!"
"Solidali? Mi ricorda piuttosto una gara tra ragazzini a far vedere chi ce l'ha più lungo!"
"Insensibile! Questo serve a combattere il terrorismo!"
"E a fare guadagnare un sacco di soldi alle fabbriche d'armi! Bombardare le poche cose di un popolo che era già disgraziato prima? Te ti credi che Bin Laden e le altre persone chiave siano lì a beccarsi le bombe? Questo invece servirà come scusa ai terroristi per dire ad un contadino afgano:"Guarda! Il malvagio occidente, arrogante e violento, viene a seminare morte e distruzione anche nella tua famiglia, tu che non avevi mai fatto niente contro di loro. Ti hanno distrutto la casa, ti hanno ucciso la moglie ed il figlio. Non hai più rimasto niente se non il dolore, le lacrime e la rabbia. Vuoi vendicarti, vuoi fargliela pagare? Vieni con me. Ti darò l'esplosivo, il veleno, il fucile, il coltello. Ti darò tutto quel che ti servirà per fargliela pagare". E così l'occidente si è creato un altro nemico dal niente e per niente! 30 milioni di $ al giorno costa questa guerra agli USA. Ci sfami tutta l'Africa, con questa cifra!"
"E'un atto di giustizia verso le persone morte l'11 settembre"
"Un atto di vendetta, semmai. E visto che siamo vendicativi noi, perché non dovrebbero esserlo anche gli altri? E poi mi viene un dubbio: si sta combattendo il terrorismo o si sta proteggendo l'oleodotto che collega i ricchi giacimenti petroliferi dell'estremo oriente e che dovrebbe passare (guarda caso!) in Afghanistan? Di chi stiamo proteggendo gli interessi?"
"Non faccia il disfattista e cacci i soldi!"
"Non ne ho da darti, perché non voglio e non posso, ma so che te li prenderai comunque!"

   By Gufo (155.185.67.18 - 155.185.67.18) giovedì 08 novembre 2001 - 18:25

Napo, stai a guardare il dopo guerra (che è giusto, per l'amor di d io), ma quanto ci sta prima?
Sarebbero morte delle persone a NY, gente che potevi essere tu, un tuo parente o Tepa, per esempio.
E come mettiamo che quello lì ci vuole cmq far fuori tutti? E' anni che ci lavora, mica due giorni.

   By Pugnodiferro (62.98.194.28 - 62.98.194.28) giovedì 08 novembre 2001 - 19:05

Se poi si pensa alla notizia di oggi che parla
della perdita di 7 barre di uranio arricchito
originariamente in possesso della
n'drangheta non c'è da stare tanto tranquilli.
(le barre erano 8, ma una è stata recuperata
dalle forze dell'ordine spacciatesi per
terroristi islamici)

   By Napo (192.92.126.166 - 192.92.126.166) giovedì 08 novembre 2001 - 22:46

Ragazzi, non ho detto da nessuna parte che Bin Laden e brutta compagnia non vadano fermati. Il problema, Gufo, è proprio quello che dici tu: sono anni che ci lavorano. E visto che non sono stupidi (hanno preso per i fondelli tutti i servizi segreti dell'occidente!) ed hanno un bel pò di quattrini, ripeto: credi che se ne stiano li a prendersi le bombe? Credi che non immaginassero (e forse auspicassero!) il tipo di reazione che hanno avuto gli Usa? Un terrorista mira a destabilizzare il sistema sociale che ha preso di mira, e per far questo deve
1) creare confusione 2) creare disaccordo 3) creare divisioni e fratture. Ed è esattamente quello che sono riusciti a fare! Per quel che riguarda i morti di New York, ho già detto in altri topic. Comunque speravo che nel post precedente si capisse bene cosa intendevo dire. Non ci sono riuscito.

   By Tepa_Sport (162.83.132.243 - 162.83.132.243) venerdì 09 novembre 2001 - 01:49

Questione di opinioni Napo.
Mentre NON e` opinione cio` che realmente
sono
riusciti a fare fra le tante cosine i nostri
amichetti infregolati dal dinamico trio: creare
una coalizione internazionale senza
precedenti
storici, che sulla lunga distanza ,credo,
produrra effetti positivi (dal momento che tale
non rimarra` confinata al capitolo bellico) che
ha un progetto comune ben definito: darci un
taglio con sto`manipolo di pazzi criminali und
integralisti. Ora inutile ricordare perche` e`
successo il patatrac che ben conosciamo e il
perche` gli ameni taleban non abbiano
consegnato
il barba...
Per quanto riguarda la lista della spesa,
sicuramente ingente, beh e` quella che ti
spinge
a comprare il biglietto per aver un posto nel
"nuovo cinema capitalismo" (piaccia o meno,
pero`
a quanto pare piace ai piu`, per cui
democraticamente -e cio` che ne consegue-)
Tale spesa
e` la tassa di appartenenza al club nato -ref
bungalow #5-
Dando un occhio ai fatti vedo che cmq gli us
stanno spendendo quintale di dollaroni per
aiuti
umanitari. Perdonami ma questa eterna e
logora
retorica (figlia della filosofia della pizza, mi
fa` cadere la mascella a suon di
sbadiglio-prima
mi infastidiva, ora mi annoia-), quale ? quella
del Evil Empire, del babau etc, (che alcuni,
incluso te, vorrebbero talmente fesso da
delapidare acri di bigliettoni,in difesa di un
progetto-quello del gasdotto- che in tempi di
pace non avrebbe dato ne grattacapi ne
spese
astronomiche...dai...un pensierino prima del
pappagalleggio non sarebbe male).
Quella stessa "corrente di pensiero" che
individua e scarica le responsabilita` a terzi,
(quella del "male" in termini esterni ed
estranei
a noi...suona un campanello?) mai capace
peraltro
di fare quattro passi dietro e realizzare che il
profilo del mostro altro non e` che la
proiezione
della ns meravigliosa cecita` o se preferisci
della responsabilita` delegata o non assunta
(e a
te ,coinvolto nel progetto attivo di rivoluzione
umana, questo e`,o dovrebbe, esser chiaro)
...Prendo fiato
:)

   By Pugnodiferro (62.98.190.242 - 62.98.190.242) sabato 10 novembre 2001 - 05:36

Mazar-i-Sharif è stata attaccata e conquistata
dall'Alleanza del Nord, tuttavia alcune sacche
di resistenza dei taliban sono attive al suo
interno.
Pare anche che i taliban stiano uccidendo i
civili, come fecero alla fine della seconda
guerra mondiale i tedeschi in ritirata.

   By Tepa_Sport (162.83.128.120 - 162.83.128.120) sabato 10 novembre 2001 - 08:28

du mich ricordaren la pikkola fedetta
prussiana

;)

   By Pugnodiferro (62.98.223.9 - 62.98.223.9) sabato 10 novembre 2001 - 11:26

:D

   By Pugnodiferro (62.98.223.9 - 62.98.223.9) sabato 10 novembre 2001 - 11:35

Sto leggendo ora delle notizie tramite teletext:
pare che l'avanzata dell'Alleanza del Nord sia
ben più consistente di quanto si credeva,
molte provincie dell'Afghanistan sono cadute
sotto il suo controllo e i taliban si stanno
ritirando per evitare lo scontro e i conseguenti
attacchi aerei.
L'Alleanza mira a catturare Kabul in breve
tempo, cosa che gli USa vorrebbero evitare,
vista la scarsa simpatia che gli abitanti di
Kabul provano verso i soldati dell'Alleanza
(due differenti etnie).

Bin Laden afferma di essere in possesso di
armi nucleari e chimiche e ha avvertito gli Stati
Uniti che le utilizzerà come deterrente.
In effetti può darsi che sia in possesso di
alcune bombe atomiche "sporche", cioè
realizzate con scorie e/o elementi di scarsa
qualità.
Più probabile che sia in possesso di armi
chimiche.

   By Tepa_Sport (162.83.128.120 - 162.83.128.120) sabato 10 novembre 2001 - 18:32

dai un occhio a reuters per roba fresca
;)

   By Pugnodiferro (62.98.208.92 - 62.98.208.92) sabato 10 novembre 2001 - 23:49

L'ho fatto, Tepa, e ho trovato una notizia poco
rassicurante anche se quasi certamente non
c'entra nulla con l'attuale situazione
internazionale:

TAMPA, Florida (Reuters) - West Nile virus, a
potentially fatal mosquito-borne disease, was
discovered in another heavily populated
Florida county when state health officials
determined that a chicken in Hillsborough
County was infected, the St. Petersburg Times
reported on Saturday.

Hillsborough County, home to Tampa, has
nearly one million residents. The virus was
found in neighboring Pinellas County, where
921,000 people live, last week.

West Nile virus, which has infected at least 10
people in Florida since July and killed a
Georgia woman in August, has been found
near Miami, Jacksonville, Fort Lauderdale and
West Palm Beach.

With evidence of the virus throughout the state,
the virus is likely present even in counties
where infected animals and people haven't
been found, a state health official told the
Times.

Officials have advised Floridians and visitors
to the state to avoid mosquitoes by staying
indoors or covering up around dusk and
dawn.

West Nile virus causes an inflammation of the
brain known as encephalitis. It can't be spread
from person to person. Elderly people and
young children are the most at risk.

The virus was discovered in Uganda in 1937
and has since turned up in the Middle East,
Europe and western Asia. It has killed at least
eight people since first appearing in North
America in 1999, when 62 cases were
reported in the New York City area.
There is no known cure.

------------------------
J&B, mi sa tanto che ti conviene far scorta di
repellente per zanzare...

   By Tepa_Sport (162.83.132.11 - 162.83.132.11) domenica 11 novembre 2001 - 05:01

Nulla di nuovo :( qui a ny non ci facciamo
mancare nulla, quella zanzara c'e` da diversi
anni...ogni estate impestano l'aria col ddt... -a
'sto punto se mi reco sulle dolomiti mi becco
un
malanno; troppa purezza in colpo solo
sarebbe
letale per me-
Abbiamo anche le zecche (quelle potenti,lyme
disease)...allegria :(

   By Pugnodiferro (62.98.223.250 - 62.98.223.250) domenica 11 novembre 2001 - 19:28

Le forze antitalebane annunciano conquiste e
vittorie a ripetizione

Dopo la conquista di Mazar-e-sharif gli
oppositori dei talebani riuniti nell'Alleanza del
Nord annunciano vittorie e conquiste a
ripetizione: prima la città di Pul-Khumri, che
sorge sulla strada che porta a Kabul, poi
Bamyan nel centro del Paese e le località
strategiche di Kalkhata e Talqan. Non ci sono
per il momento conferme inidpendenti.
I talebani, intanto, hanno ammesso di aver
effettuato una "ritirata strategica" da tre
province.

---------------------
Si, certo, una ritirata strategica... diciamo che
non riuscivano più a trattenere la cacarella
dalla paura.

   By Pugnodiferro (62.98.222.27 - 62.98.222.27) lunedì 12 novembre 2001 - 13:41

L'Alleanza ordina l'attacco a Kabul e conquista
la città di Herat

12 novembre 2001
Articolo messo in Rete alle 11:54 ora italiana
(10:54 GMT)

I COMBATTIMENTI (CNN) -- L'Alleanza del
Nord afferma di aver conquistato l'importante
città occidentale di Herat, mentre fonti del
ministero della Difesa dell'Alleanza del Nord
annunciavano alla CNN che è stato dato
l'ordine di iniziare l'attacco finale su Kabul.

Nessuna conferma ufficiale e pubblica, per il
momento, ma gli inviati della CNN sul fronte
Nord della capitale afgana ha testimoniato di
centinaia di truppe, appoggiate da carri armati
che si sono riversate sul fronte, mentre colpi
di artiglieria si udivano a ripetizione contro le
postazione dei talebani.

Poco dopo la radio iraniana ha riferito che le
forze di opposizione hanno riconquistato la
città di Herat, nell'Ovest dell'Afghanistan. Lo
ha annunciato, parlando all'emittente, Ismail
Khan, l'ex governatore della città estromesso
dai talebani nel 1995 e successivamente una
importante fonte dell'Alleanza lo ha
confermato alla CNN.

Sul fronte di Kabul il fotografo della CNN
Wojciech Treszcynski ha visto camion pesanti
avanzare verso il fronte con centinaia di
soldati, 12 carri armati e blindati trasporto
truppe. A Rabat, poco fuori Kabul, il
cameraman della CNN Mark Phillips era in
viaggio con una colonna di circa 300
combattenti dell'alleanza in direzione della
capitale.

La nuova avanzata dell'Alleanza era stata
preceduta da pesanti incursioni dei
bombardieri americani B-52 che avevano
colpito nella notte e nelle prime ore del
mattino le posizioni dei talebani.

Nel fine settimana i massimi esponenti della
amministrazione americana avevano invitato i
combattenti antitalebani dell'Alleanza del Nord
di non procedere alla conquista di Kabul, per
timore di un bagno di sangue e in mancanza
di un accordo politico tra le varie forze politiche
e i vari gruppi etnici per un governo di
transizione.

Le fonti della CNN spiegano che intendono
sfondare il fronte dei talebani e arrestarsi
"alle porte" della capitale, in attesa di un
eventuale accordo politico.

E' l'ultimo sviluppo di una offensiva iniziata
venerdì scorso con la cattura di Mazar-e-sharif
nel Nord e la succesiva conquista di una serie
di punti strategicamente importanti.

Da parte del Pentagono non c'è alcuna
reazione ufficiale alle notizie che parlano di un
attacco a Kabul. Un portavoce del Comando
centrale che coordina l'azione militare in
Afghanistan si è limitato a dire di non esserne
a conoscenza e che avrebbe controllato.

   By Pugnodiferro (62.98.197.45 - 62.98.197.45) lunedì 12 novembre 2001 - 16:56

Un Airbus dell'American Airlines è precipitato
nel quartiere di Queens a New York. A bordo
c'erano 246 passeggeri e nove componenti
dell'equipaggio. Secondo le prime
informazioni ci sono almeno quattro edifici in
fiamme. Il Pentagono ha fatto sapere che non
ci sono notizie di eventuali problemi dell'areo
prima della caduta.
Le autorità del traffico aereo hanno chiuso
immediatamente i tre maggiori aeroporti di
New York: JFK, Laguardia e Newark. Il
sindaco di New York, Rudolph Giuliani si è
recato sul posto e ha decretato una
mobilitazione di massima urgenza.

   By Gufo (151.36.47.220 - 151.36.47.220) lunedì 12 novembre 2001 - 17:05

Gli americani, secondo me, non faranno mai entrare le truppe del Fronte Unito a Kabul prima che si siano create delle solide premesse per un governo di coalizione etnica, dato che le etnie si odiano felicemente l'un l'altra, e non vedrebbero l'ora di pigliarsi il potere e fare gli affaracci loro.
Dostum è un voltaggabbana da sempre, abdullah e quell'altro hazaro che non ricordo il nome sono due wahabiti fondamentalisti (se non fosse chiaro sono della stessa "confessione" religiosa di Bin laden, benchè stiano per convenienza dall'altra parte delle barricate), e il vecchio rabbani è il solito laureato nelle madrasse che di democrazia e di diritti ne sa quanto io so di linguaggio degli insetti.

   By Mallory_Knox (212.177.146.26 - 212.177.146.26) lunedì 12 novembre 2001 - 17:17

PDF stavolta t'ho fregato lo scoop!
...non è che sia particolarmente felice di ciò.:(

   By Gufo (151.36.47.220 - 151.36.47.220) lunedì 12 novembre 2001 - 17:23

Domanda (forse) cretina: perchè quando ho postato, il messaggio di PDF sul nuovo incidente aereo non c'era e poi, quando ho riguardato c'era e precedeva il mio? :|

   By Joker (207.203.60.125 - 207.203.60.125) lunedì 12 novembre 2001 - 17:35

wow siete quasi al livello di emilio fede!!!

   By Pugnodiferro (62.98.197.45 - 62.98.197.45) lunedì 12 novembre 2001 - 17:41

Strano, Gufo, che il forum mi abbia preso in
simpatia? Boh! 8-O

Vero, Mallory, me ne sono accorto solo dopo
aver postato...

   By Pugnodiferro (62.98.197.45 - 62.98.197.45) lunedì 12 novembre 2001 - 17:52

Le truppe dell'Alleanza del Nord sono a 6 km
da Kabul e controllano quasi tutta la pianura
di Shomali a nord-est.
Nessun ostacolo significativo davanti a loro,
ma farebbero meglio a controllare per
eventuali regalini (mine anticarro e antiuomo).
I taliban stanno effettuando un'altra cacarell...
ritirata strategica dalle loro posizioni a Kabul,
mentre i comandanti dell'Alleanza annunciano
che stasera raggiungeranno le porte della
città, senza entrarvi.
Evidentemente hanno recepito le direttive
degli USA per evitare uno scontro con i civili.

   By Joker (207.203.60.125 - 207.203.60.125) lunedì 12 novembre 2001 - 18:08

Se anche sto aereo e' caduto per mano dei terroristi, forse quella piccola percentuale di italiani idioti la smetteranno di simpatizzare gli arabi e protestare contro gli attacchi a kabul!
(sull'aereo pare ci fossero 25 italiani)

   By Tepa_Sport (162.83.128.20 - 162.83.128.20) lunedì 12 novembre 2001 - 18:39

fortuna che vi ho letti altrimenti non sapevo
cosa stava succedendo...
;P

   By Tepa_Sport (162.83.129.7 - 162.83.129.7) martedì 13 novembre 2001 - 00:15

incredibile! in diretta alle 4:15 circa, ho visto
alla tele Mandela e Bush.Sin qui tutto
normale,
sono rimasto stupito dalle parole di Mandela
che
condannava (chiaramente) quanto accaduto il
15
settembre ,appoggiando pienamente l'azione
usa
in afghanistan (con termini molto inflessibili e
di approvazione circa le azioni militare). Ora
chi mi dice che Mandela e` un guerrafondaio
lo
prendo a pedate.

   By Tepa_Sport (162.83.129.7 - 162.83.129.7) martedì 13 novembre 2001 - 00:19

11 settembre oooops

   By Tepa_Sport (162.83.129.7 - 162.83.129.7) martedì 13 novembre 2001 - 05:03

anche Kabul e` caduta! Northern AlLiance
(grazie
al supporto us) va` a manetta...occhio che fra
un
po` ve li trovate in Italia ;)
scherzi a parte , i Talebani sembran prendere
una
legnatona cosmica...Sperando che la mossa
non sia
prematura...per problemi "tribali/religiosi"
l'opposizione non e` ben vista da quelle parti...
passo la linea a PDF
;)

   By Pugnodiferro (62.98.229.55 - 62.98.229.55) martedì 13 novembre 2001 - 07:51

Grazie al nostro inviato negli USA Tepa Sport!
:D

I soldati penetrati nella periferia
settentrionale di Kabul sono solo un piccolo
distaccamento con funzioni di polizia,
speriamo bene.
I taliban si ritirano verso sud abbandonando
Kabul, evitano sistematicamente lo scontro,
che ci sia sotto qualcosa, come un accordo
con l'Alleanza del Nord in vista della futura
presa del potere in Afghanistan?

   By Tepa_Sport (162.83.129.7 - 162.83.129.7) martedì 13 novembre 2001 - 16:20

Mi stupirebbe, da ambo le parti ci son state
sanguinose perdite, e sostanziali differenze
religiose...Usa ha sempre fatto intendere che
non
ci sara` posto per i Taleban nel prossimo
governo...Taleban definiscono i ritiri
"strategici"...
A kabul giovani uomini si tagliano le barbe,
indossano blue jeans e la musica viene
ridiffusa
dopo 5 anni di cura teleban (sembra una
visione
di elio)
;)
i microfoni a PDF

   By Tepa_Sport (162.83.129.7 - 162.83.129.7) martedì 13 novembre 2001 - 16:25

(PDF constatavo la ns inferiorita` clamorosa
rispetto agli altri networks:
NON ABBIAMO INVIATI IN AFGHANISTAN!!!
propongo di inviare...mhh...vediamo...uno a
caso...Stealth!)
:D

   By Pugnodiferro (62.98.230.98 - 62.98.230.98) martedì 13 novembre 2001 - 16:57

Oh, ma non ce n'è alcun bisogno, di Stealth ce
ne sono già molti in volo sull'Afghanistan ;)
carichi di suppostine per Barbetta... che si
dice sia fuggito in Pakistan.
Nei territori liberati le donne non si sono
ancora sbarazzate del burka (...non si sa mai,
con tutti questi uomini in giro! disse una :D)
però cominciano a circolare a gruppi o da
sole, senza il mahram a scassare le scatole.
Riaprono i cinema e la gente sogna di
acquistare una TV e una parabola con
ricevitore satellitare... poveretti, non sanno
cosa li aspetta (il Grande Fratello!).

Tepa, propongo di inviare Joker con una
cassa di bevande gassate ad indire una gara
internazionale di rutto libero! :D

   By Tepa_Sport (162.83.132.122 - 162.83.132.122) martedì 13 novembre 2001 - 20:26

NEIN!!!
Scherzi?!?
Cosi` diamo loro il pretesto alla
contro-offensiva betteriologica!
:D :D :D

   By Joker (207.203.86.45 - 207.203.86.45) mercoledì 14 novembre 2001 - 02:05

ole ole ole
c'e' puzza di bruciato
e' un sabotaggioooooooo!!!
Ora possiamo nuclearizzare senza pesi sulla coscienza.

   By Pugnodiferro (62.98.252.137 - 62.98.252.137) mercoledì 14 novembre 2001 - 09:17

Fonte Usa: combattimenti in corso
alle porte di Kandahar

Una importante fonte del governo americano
ha detto alla CNN di ritenere che forti
combattimenti siano in corso per il controllo di
Kandahar, la grande città del Sud
dell'Afghanistan, considerata la roccaforte dei
talebani. Notizie di "defezioni in massa" tra i
militanti e i comandanti talebani.

   By Pugnodiferro (62.98.208.181 - 62.98.208.181) mercoledì 14 novembre 2001 - 10:55

Jalalabad è caduta stanotte per mano di un
gruppo di mujaeddin locali, dopo che alcuni
aerei USA avevano colpito alcuni obiettivi nella
città.

------------

Il servizio postale regionale di New York ha
deciso di decontaminare tutte le letterine
spedite a Babbo Natale dai bambini, per via
del pericolo antrace.

In alternativa scrivete a Babbo NaTaleban, e
avrete a scelta il kit del piccolo attacco
chimico, una copia del Corano autografata da
Barbetta o un burka taglia extra small per le
bambine...

   By Pugnodiferro (62.98.196.176 - 62.98.196.176) mercoledì 14 novembre 2001 - 12:56

La città afghana di Tarin Kowt, un centinaio di
km a nord di Kandahar, è stata conquistata da
truppe antitaleban guidate da Hamid Karzai,
fedele all'ex re Mohammad Zahir Shah.
Lo scrive l'agenzia iraniana Irna, sottolineando
che si tratta della prima città liberata da
truppe non appartenenti all'Alleanza del Nord.
Secondo la fonte, il comandante monarchico
Karzai ha conquistato la città alla testa di
truppe locali.

   By Limick (195.223.140.122 - 195.223.140.122) giovedì 15 novembre 2001 - 03:14

Ormai capottare un talebano e' come stappare una lattina di birra....

   By Pugnodiferro (62.98.222.200 - 62.98.222.200) giovedì 15 novembre 2001 - 09:53

Trovato un manuale per bioterrorismo
Era nei cd-rom di Al Qaeda

15 novembre 2001
Articolo messo in Rete alle 09:12 ora italiana
(08:12 GMT)

Documenti che provano l'acquisto di laboratori
-------------------------------------------------

AFGHANISTAN (CNN) -- Le forze della
coalizione internazionale hanno trovato in
Afghanistan nuove prove concrete che
dimostrano come i terroristi di Osama bin
Laden abbiano concluso transazioni
finanziarie per l'acquisto di materiale
destinato alla costruzione di armi chimiche.

Le prove sono contenute in documenti
catturati in edifici usati dall'organizzazione Al
Qaeda. I documenti includono prove
dell'acquisto di sofisticata tecnologia da
laboratorio e un nuovo manuale per il
bioterrorismo che è stato distribuito alle
diverse cellule dell'organizzazione.

Le capacità offensive di Al Qaeda erano già
state rivelate da un precedente manuale per
terroristi, chiamato Enciclopedia della
resistenza afgana e scritto in undici volumi.
Un testo che è stato usato da molte
organizzazioni terroristiche per preparare
attacchi contro diversi obiettivi in tutto il
mondo.

Ma le nuove prove trovate sul terreno in
Afghanistan, dopo la fuga dei talebani, sono
ancora più chiare: si tratta di cd-rom che
contengono un nuovo volume
dell'enciclopedia, con informazioni precise su
come costruire armi biologiche e chimiche
mortali usando ingredienti che sono
liberamente in vendita al pubblico.

In un capitolo chiamato "Scienza degli
esplosivi", per esempio, le formule chimiche
sono seguite da istruzioni molto dettagliate e
facili da seguire su come costruire potenti
armi biologiche. Un altro capitolo è intitolato
"La lettera avvelenata", anche se pare non si
riferisca alla distribuzione via lettera di
antrace.

I capitoli sulla guerra biologica sono pieni di
formule per la produzione in casa delle
mortali tossine di botulino e di ricina, ma non
sono ancora state trovate le formule per la
produzione di antrace.

L'avanzata delle truppe alleate e la presenza
sul campo delle truppe speciali americane e
britanniche ha consentito di mettere sotto
particolare esame un campo
d'addestramento a Jalalabad che, secondo
quanto riferito a CNN, era la principale
centrale di produzione di armi biochimiche per
l'organizzazione di Osama bin Laden.

La base di Abu-Khabab

Chiamata Abu-Khabab in onore di un esperto
egiziano di armi chimiche e biologiche, il
campo è uno dei sette che secondo i servizi di
intelligence occidentali costituivano l'ossatura
dell'organizzazione di Al Qaeda.

Dopo l'11 di settembre, i servizi di intelligence
occidentali avevano notato molti camion
entrare ed uscire continuamente dai cancelli
della base: i mezzi trasportavano attrezzature
che probabilmente dovevano venir nascoste
altrove, forse in alcune speciali cave delle
montagne afgane.
Ma il pericolo non è venuto meno. Secondo
una organizzazione di intelligence che
appartiene alla coalizione internazionale, Al
Qaeda avrebbe ancora attrezzature e uomini
per produrre armi biochimiche. Sarebbero
ancora sei i laboratori tuttora in funzione e a
disposizione di Osama bin Laden e dei suoi
uomini.

Secondo i servizi internazionali, tre di questi
laboratori sono stati acquistati mesi fa
dall'organizzazione umanitaria Wafa, i cui
fondi negli Stati Uniti sono stati congelati dopo
che il governo americano l'ha inserita nella
lista delle organizzazioni accusate di
sostenere il terrorismo. Gli strumenti da
laboratorio sarebbero stati spediti dagli
Emirati Arabi Uniti in Afghanistan.

Una seconda acquisizione di materiale
scientifico altamente sofisticato è stata
effettuata nel 1999, sempre secondo le
stesse fonti di intelligence. Durante questa
operazione, tre laboratori sono stati acquistati
dall'Ucraina e tutte le attrezzature sono state
spedite da lì in Afghanistan.

Secondo alcuni documenti dei servizi segreti
che CNN ha potuto consultare, Osama bin
Laden ha ordinato ai suoi uomini di punta di
procurarsi armi chimiche, biologiche e
nucleari. L'obiettivo, almeno in parte, è stato
realizzato, dicono i servizi segreti.

C'è un'altra prova del fatto che l'organizzazione
terroristica legata al miliardario saudita
possieda armi chimiche e biologiche: la
testimonianza di un egiziano sospettato di
essere un militante della Jihad islamica,
gruppo radicale affiliato ad Al Qaeda.

Il 19 aprile 1999 in un tribunale egiziano,
Ahmed Salamah Mabrouk ha parlato, prima di
essere condannato, con un giornalista
egiziano esperto di Al Qaeda. In questa
occasione, Mabrouk ha ammesso che Al
Qaeda è riuscita a procurarsi armi chimiche e
biologiche. Mabrouk non ha specificato
di che tipo di armi si tratta, ma ha detto che
sono state ottenute da paesi dell'Europa
dell'Est.

Bin Laden ed il suo braccio destro Ayman
Al-Zawahiri, ha aggiunto, avrebbero però dato
ai membri dell'organizzazione precisi ordini di
non usarle mai, tranne che in casi di assoluta
emergenza.

   By Gufo (213.45.171.15 - 213.45.171.15) venerdì 16 novembre 2001 - 19:03

NEW YORK - Le forze speciali Usa hanno ucciso in Afghanistan Muhammad Atef, ex poliziotto egiziano ritenuto il numero 3 di Al Qaida e possibile stratega dell'attacco all'America. Lo ha detto la tv americana Cbs. Fonti dell'amministrazione Usa confermano di avere 'credibili informazioni' sulla morte di Atef. L'uomo sarebbe morto in un bombardamento a sud di Kabul, secondo le fonti dell'amministrazione. (ANSA).

Raga, chi stappa la bottiglia?! :) :D :)

   By Pugnodiferro (62.98.199.38 - 62.98.199.38) venerdì 16 novembre 2001 - 21:48

I taliban hanno perso ieri Jalalabad e stanno
iniziando a ritirarsi da Kandahar.
Nel complesso hanno perso circa due terzi
del territorio originariamente sotto il loro
controllo, anche se restano attive alcune
sacche di resistenza, specialmente attorno
alla città di Kunduz.

Gufo, meglio riservare la bottiglia per quando
scannano il Barbetta... :D

   By Pugnodiferro (62.98.211.249 - 62.98.211.249) domenica 18 novembre 2001 - 13:16

AFGHANISTAN (CNN) -- Per il secondo giorno
consecutivo, l'aviazione americana ha
bombardato le postazioni dei talebani nei
pressi di Konduz, ultima roccaforte del regime
nell'Afghanistan settentrionale.

I capi delle forze antitalebane riunite
nell'Alleanza del Nord hanno fatto sapere di
aver schierato circa 30.000 uomini intorno alla
città, ma hanno precisato di non poter sferrare
l'assalto perché sono a corto di munizioni e
attendono l'esito dei raid Usa.

I vertici dell'Alleanza hanno offerto ai
combattenti talebani di Konduz - tra i quali ci
sono ceceni, pachistani e arabi - la possibilità
di andarsene indisturbati, purché depongano
le armi. Ma nulla sembra indicare che i
talebani intendano accettare la proposta.
E fonti di Konduz hanno riferito a CNN che
molti si stanno togliendo la vita piuttosto che
arrendersi e che i più radicali stanno
uccidendo quelli che sarebbero disposti alla
resa.

Secondo alcune fonti, circa 60 guerriglieri
ceceni si sono annegati nel fiume Amu,
mentre un comandante dell'Alleanza del Nord
ha raccontato che 25 talebani si sono sparati
l'un l'altro quando hanno capito che le forze
dell'opposizione avanzavano verso di loro.

Ci sono inoltre notizie secondo le quali i
talebani stanno impedendo ai civili di lasciare
la città e le strade sono deserte, a parte i
militari. Mohammed Ibrahim, che è riuscito a
fuggire da Konduz, ha detto al quotidiano
inglese The Sunday Telegraph che i talebani
stanno costringendo gli uomini a combattere
al loro fianco e che chi si rifiuta viene
malmenato o ucciso.
Alcuni civili sono tuttavia riusciti a scappare e
hanno raggiunto Mazar-e-Sharif.

   By Pugnodiferro (62.98.197.15 - 62.98.197.15) domenica 18 novembre 2001 - 17:38

I talebani pronti a cedere Konduz
ma soltanto alle Nazioni Unite

I leader talebani di Konduz hanno
acconsentito a cedere alle Nazioni Unite il
controllo della città, la loro ultima roccaforte
nell'Afghanistan settentrionale.
La notizia è arrivata mentre le postazioni dei
talebani intorno alla città venivano
bombardate per il secondo giorno
consecutivo dall'aviazione Usa.

   By Pugnodiferro (62.98.222.202 - 62.98.222.202) martedì 20 novembre 2001 - 23:17

L'Alleanza del Nord ha accettato l'invito delle
Nazioni Unite per una riunione in Germania di
tutti i gruppi etnici e politici afgani che
dovrebbero formare un governo provvisorio
dopo la sconfitta dei talebani.
Il ministro degli Esteri dell'Alleanza, Abdullah
Abdullah, ha affermato durante una
conferenza stampa che le trattative potrebbero
cominciare lunedì. La coalizione di forze
antitalebane avrebbe preferito che la riunione
si svolgesse in Afghanistan.


In un'intervista a CNN, il ministro Franco
Frattini - responsabile dei servizi segreti - fa
il punto sulle indagini in corso nel Paese e
rivela che in Italia esisteva una rete
terroristica legata a Al Qaeda che si stava
preparando a fare attentati all'estero. Nel
mirino, inoltre, non c'era il Vaticano, ma la
rete autostradale italiana. Le ricerche per il
tir-bomba.

   By Gufo (155.185.64.67 - 155.185.64.67) mercoledì 21 novembre 2001 - 13:20

Un minuto di raccoglimento per la giornalista italiana uccisa a Kabul.
R.I.P.

   By Pugnodiferro (62.98.211.42 - 62.98.211.42) mercoledì 21 novembre 2001 - 22:40

Già, è un lavoro rischioso quello degli inviati
di guerra...

   By Pugnodiferro (62.98.211.42 - 62.98.211.42) mercoledì 21 novembre 2001 - 22:44

In un laboratorio del Ministero dell'Agricoltura
dei taliban, alla periferia di Kabul, scienziati
lavoravano a ricerche sull'antrace.
Lo hanno accertato reporter USA.
A Kabul, scienziati locali hanno mostrato a
una giornalista contenitori nei quali vengono
custodite spore di antrace e si sono lamentati
per la scarsità di vaccini disponibili contro il
carbonchio.

   By Pugnodiferro (62.98.211.179 - 62.98.211.179) giovedì 22 novembre 2001 - 18:25

Konduz: i talebani si arrendono
Si ritireranno entro domenica

I talebani di Konduz hanno accettato la resa. Il
generale Abdul Rashid Dostum, che per due
giorni ha condotto le trattative, ha annunciato
che i combattenti talebani si ritireranno dalla
zona entro domenica, tutti, afgani e non
afgani. Ma dalla provincia di Konduz arrivano
notizie di nuovi combattimenti.
A questo punto l'Alleanza del Nord controlla
tutto l'Afghanistan settentrionale. L'ultimo
baluardo dei talebani è Kandahar, la loro
capitale spirituale nel Sud.

   By Pugnodiferro (62.98.222.89 - 62.98.222.89) venerdì 23 novembre 2001 - 07:44

E' battaglia per Konduz
Sembra fallito l'accordo di resa

La battaglia di Konduz, l’unica città del Nord
dell’Afghanistan ancora nelle mani dei
talebani, sta per entrare nella fase più
violenta.
Nonostante le lunghe trattative per una resa
non violenta dei soldati talebani, gli scontri tra
talebani afghani - aiutati dai contingenti di
volontari arabi - la diplomazia per ora sembra
aver fallito e l’Alleanza del Nord ha lanciato
un'offensiva per la conquista della città.

   By Pugnodiferro (62.98.220.8 - 62.98.220.8) sabato 24 novembre 2001 - 20:05

Konduz è caduta senza combattere, 1700
taliban si sono arresi alle forze dell'Alleanza
del Nord, consegnando le loro armi.
Konduz era l'ultima città dell'Afghanistan
settentrionale sotto controllo dei taliban.

Molti degli stranieri fra le fila dei taliban
stanno fuggendo, e pare che i guerriglieri
pakistani vengano assistiti nella fuga dai
servizi segreti di Islamabad.

   By Pugnodiferro (62.98.220.8 - 62.98.220.8) sabato 24 novembre 2001 - 20:16

Le truppe del comandante Hamid Karzai,
fedele all'ex re Mohammad Zahir Shah, hanno
tagliato l'ultima linea di rifornimento che
collegava Kandahar al Pakistan, isolandola
completamente.
Inizia ora l'assedio dell'ultima roccaforte dei
taliban, dove si dice sia nascosto il Barba.

   By Pugnodiferro (62.98.188.101 - 62.98.188.101) domenica 25 novembre 2001 - 22:10

Due notizie dall'ANSA

Gara USA-GB per cattura bin Laden
Temono di arrivare tardi

E' ormai sfida aperta tra Rangers americani e
Teste di Cuoio britanniche per catturare o
uccidere Osama bin Laden.
Col timore di arrivare tardi, Washington è
preoccupata e si è lamentata con Londra per
la segretezza delle operazioni in Afghanistan
delle truppe d'elite britanniche.
Del resto, se gli uomini di Sua Maestà
riuscissero nell'impresa per primi, per i
militari americani sarebbe una vera e propria
beffa.

---------------------------

Non punibili i reati degli 007
Bozza ddl del ministro Frattini

Gli 007 italiani potranno commettere anche
reati, purchè ciò avvenga nell'ambito delle
operazioni per la sicurezza dello Stato.
Lo prevede, come anticipa il Corriere della
Sera, la bozza del ddl predisposta dal ministro
Frattini e approvata dal comitato
interministeriale.
Gli agenti di SISMI e SISDE potranno quindi
organizzare operazioni sotto copertura in cui
sia prevedibile commettere anche gravi reati,
esclusi l'omicidio e il ferimento.

   By Pugnodiferro (62.98.226.69 - 62.98.226.69) lunedì 26 novembre 2001 - 13:13

Centinaia di marines a Kandahar
Combattimenti intorno alla città

Centinaia di marines americani sono sbarcati
nella notte tra domenica e lunedì al Sud di
Kandahar, mentre intorno e all'interno
dell'ultima roccaforte del regime dei talebani
si combatte intensamente. Nel frattempo
combattenti fedeli alleati con l'Alleanza del
Nord stanno avvicinandosi alla città da Nord e
fonti della CNN all'interno della città parlano di
forti combattimenti in città e intorno ad essa,
con ripetuti bombardamenti aerei americani.

   By Gufo (155.185.64.50 - 155.185.64.50) lunedì 26 novembre 2001 - 17:55

a Mazar-i-sharif i nostri (?) amici dell'alleanza del nord hanno fatto un macello, senza risparmiare civili.
A konduz hanno fatto andar via, armati (???!!!) i taliban e non gli arabi i pakistani e i ceceni per i quali si prevede una mattanza da paura.
Sia ben chiaro: se la sono cercata, sti str0nzi.
Il barba non dà + notizie di sè: raga comincio a preoccuparmi, che si sarà fatto male?! :(
Come è che quel simpaticone di Zaeef (ambasciatore taliban in pakistan) non si fa + sentire? Era così interessante vedere gli effetti degli oppiacei afghani in azione perturbativa sulle funzioni intellettive superiori di un essere umano.
I primi testimoni americani (specie dell'ONU andati a ricominciare il bruttissimo lavoro di sminamento del territorio) riferiscono che una notevole percentuale dei missili intelligenti americani hanno mancato i loro bersagli e hanno fatto fuori molti civili...
Insomma, se non sapessi che sarebbe fatica inutile perchè l'interesse sta scemando e soprattutto perchè l'argomento è particolarmente ostico, aprirei un topic:"sono ammissibili, e in quale misura, le morti di civili se queste possono garantire la pace e in futuro (veloce, magari) la prosperità?"
Diciamo che per quel che mi riguarda sull'argomento tornerò fra un 7-8 mesi...
Che m.inchia di fine ha fatto Tepa?!

   By Pugnodiferro (62.98.222.172 - 62.98.222.172) martedì 27 novembre 2001 - 22:14

Un nuovo grande oleodotto sul Caspio
Dal 2002 trasporterà 600.000 barili al giorno

26 novembre 2001
Articolo messo in Rete alle 22:12 ora italiana
(21:12 GMT)

MOSCA (CNN) -- Un nuovo oleodotto in grado
di trasportare ogni giorno circa 600.000 barili
di petrolio dall'Asia centrale verrà inaugurato
ufficialmente martedì. Secondo il progetto dal
valore dell'equivalente di oltre 5.000 miliardi
di lire del Caspian Pipeline Consortium
(consorzio per l'oleodotto del Caspio), va dal
giacimento petrolifero di Tengiz, nel
Kazakistan occidentale, alla Russia. Per
essere poi distribuito da lì al resto d'Europa o
ai mercati internazionali.

------------------------------------------------------------

Bush minaccia l'Iraq: "Faccia entrare gli
ispettori, altrimenti..."

Due frasi secche, pronunciate dal Presidente
nel corso di una conferenza stampa, hanno
riacceso i riflettori sul conflitto latente tra Stati
Uniti e Iraq, e ridato corpo alle ipotesi che -
una volta portate a termine le operazioni
militari in Afghanistan - l'America possa
attaccare il regime di Saddam Hussein.
"Faccia rientrare gli ispettori dell'Onu - ha
avvertito Bush -. Altrimenti se ne accorgerà".

---------------------------------------------------------

I militari russi tornano a Kabul
ufficialmente per scorta e aiuti umanitari

27 novembre 2001
Articolo messo in Rete alle 12:34 ora italiana
(11:34 GMT)

E' la prima volta dopo la sconfitta e la ritirata
del 1989

KABUL (CNN) -- Un centinaio di soldati russi
armati di kalashnikov sono entrati a Kabul,
ufficialmente con il compito di scortare
diplomatici e funzionari russi per la riapertura
dell'ambasciata nella capitale afgana. E' la
prima volta, dalla fine dell'occupazione
dell'Armata rossa, che forze militari russe
entrano in Afghanistan.

Il contingente, riferisce l'agenzia Itar-Tass, fa
capo al ministero per la Protezione civile che
in Russia ha carattere paramilitare.
Secondo fonti del ministero citate dalla Tass,
ufficialmente il compito del corpo speciale è
quello di portare aiuti umanitari e cibo alla
popolazione e di proteggere il personale
diplomatico recatosi a Kabul per la riapertura
dell'ambasciata.

Nelle ultime due settimane, undici convogli di
camion russi hanno portato cibo e medicinali
destinati alla popolazione afgana.
Lunedì notte, 12 cargo militari sono arrivati
alla base di Bagram, poco lontana da Kabul.

Uomini in divisa, armati, hanno costruito un
campo militare all'interno della città.
Il perimetro è segnato da automezzi disposti
in circolo, ed è pattugliato dai militari, riferisce
l'agenzia Reuters.

Un soldato ha detto che il corpo speciale si
trova a Kabul "per costruire un ospedale e
un'ambasciata temporanea". Insieme ai
soldati, c'è anche una squadra di sminatori,
riferisce sempre la Itar-Tass.

Le truppe di Mosca si ritirarono
dall'Afghanistan nel 1989, lasciando il Paese
sotto la guida di Mohammad Najibullah,
leader afgano filosovietico.
Dopo la dissoluzione dell'Urss, il presidente
russo Boris Eltsin si disinteressò del
problema Afghanistan. Najibullah venne
spodestato dai ribelli nel 1992 e fu impiccato
dai talebani quattro anni dopo.

Con il contributo di Ansa e Reuter

   By Tepa_Sport (162.83.130.219 - 162.83.130.219) mercoledì 28 novembre 2001 - 06:25

il Tepa e` or ora ritornato dalla sua vacanzina
in florida...viaggio atroce in macchina (1230
miglia-ma col cavolo che i soldi li do` a quei
cornutoni delle compagnie aeree) pero`
ripagato
da un bel sole e nuotatine fra i flutti che piu`
di qualche volta si stavan per rivelare letali
(le onde in oceano non sembrano granche` a
vista...ma non scherzano in quanto a
potenza)...oooppss....allora si
diceva...prossima
tappa Iraq? e meranda al motelagip Siria? o
un
massaggio in Filippine? O facciamo da me in
Iran?!?!
(ciao Gufo)

   By Pugnodiferro (62.98.226.7 - 62.98.226.7) mercoledì 28 novembre 2001 - 07:36

Bentornato Tepa... mi sa che se Bush farà
quello che dice, presto potremo andare a
prenderci un caffè allo Starbucks di
Baghdad...

   By Tepa_Sport (162.83.131.116 - 162.83.131.116) mercoledì 28 novembre 2001 - 16:32

E mangiarci un bigmac seduti sulla pietra
nera
:D
ciao PDF (l'hai visto l'iPod?)

   By Pugnodiferro (62.98.188.251 - 62.98.188.251) mercoledì 28 novembre 2001 - 19:23

Visto, visto, davvero niente male (10 ore di
autonomia, capacità di circa 1000 brani,
download automatico da iTunes, ecc. ecc. )
Speriamo sia solo l'inizio di una serie di
dispositivi portatili di alta qualità...

   By Pugnodiferro (62.98.188.251 - 62.98.188.251) mercoledì 28 novembre 2001 - 19:26

MAZAR-E-SHARIF (CNN) -- La Cia ha
confermato oggi, mercoledì, che un suo
agente, Johnny "Mike" Span, è morto durante
la battaglia nella fortezza di Mazar-e-Sharif.
Si tratta del primo statunitense di cui si sappia
che è morto in battaglia in Afghanistan.
Della sua possibile uccisione aveva parlato
fin da domenica un giornalista che aveva
assistito all'inizio della rivolta dei prigionieri
talebani.

La fortezza oggi era un grande cimitero a cielo
aperto e a ventiquattro ore dalla fine della
ribellione, la Croce rossa teme ancora per
l'incolumità dei propri uomini. Ieri, martedì,
gli ultimi 40 prigionieri ribelli sparavano da
una casamatta: per fermarli, l'Alleanza del
Nord ha dovuto abbattere l'edificio
travolgendolo con un carro armato.
Ora però la Croce rossa ha il dubbio che sotto
le macerie possano esserci dei sopravvissuti
in grado, volendo, di farsi saltare in aria
insieme ai soccorritori con dell'esplosivo.

   By Tepa_Sport (162.83.129.49 - 162.83.129.49) giovedì 29 novembre 2001 - 02:21

Off Clamoroso:
(suvvia)
Oggi settavo il g4 titanium 667 ad uno dei tanti
pc users che sto` convertendo e questo arriva
e
mi fa`" ah, ho preso anche questo...mi spieghi
un
po` come fare?" porgendomi in mano l'iPod!
Mascella slogata,invidia biblica oltre a un
estemporaneo attacco di cimurro hanno
accompagnato un mio : s-s-sii...
Morale della storia: 3.5 giga di mp3s uplodati
in
10-15min per un totale di 658 songs
(secondo
iTunes oltre 2 gg di musica) qualita` spaziale
di
riproduzione e quintali di opzione etc,
insomma
ancora una volta Apple ha prodotto il meglio
nella categoria...leggi su Cnet le recensioni e i
commenti di B gates a riguardo, il quale se ne
e`
uscito con uno stralunato: ma funziona anche
su
win?

chiedo venia

   By Pugnodiferro (62.98.210.179 - 62.98.210.179) giovedì 29 novembre 2001 - 19:53

CNN - A Milano cellula legata ad al Qaeda
Emergono le prime prove

La Digos di Milano ha arrestato tre persone e
ha perquisito le moschee cittadine di via
Jenner e via Quaranta, oltre a 15 case di
sospetti in Lombardia e in Piemonte.
Si tratta dell'ultimo capitolo dell'inchiesta su
una cellula milanese considerata in contatto
diretto con la rete terroristica guidata da
Osama bin Laden.
Del legame oggi, giovedì, sono state fornite le
prime prove. Il gruppo era specializzato in
supporto logistico dei terroristi e reclutamento
di combattenti per l'Afghanistan. Secondo gli
inquirenti, non erano in corso preparativi per
compiere attentati in Italia.

--------------------------------

Esperto di virus mortali
sparisce nel nulla a Memphis

29 novembre 2001
Articolo messo in Rete alle 10:26 ora italiana
(09:26 GMT)

MEMPHIS (CNN) -- E' scomparso nel nulla.
La sua auto è stata trovata aperta su un ponte
che attraversa il Mississippi, a Memphis.
Nessuna traccia di Don C. Wiley, il
cinquantasettenne dallo sguardo tranquillo
che l'aveva noleggiata.
Nessun elemento su cui indagare, se non
l'insolita professione che l'uomo esercitava:
Wiley è uno dei maggiori esperti mondiali di
biochimica, laureato a Harvard e specializzato
in ricerche su Ebola ed altri virus mortali.

Il dottor Wiley si trovava a Memphis per un
congresso scientifico al St. Jude's Children's
research Hospital. Alle prime ore del mattino
del 16 novembre è scomparso.

La polizia non esclude alcuna pista, prima fra
tutte il suicidio o la rapina. Ma non nasconde
che la specializzazione del medico è un
elemento importante nelle indagini.
"L'inchiesta è iniziata come un caso di
persona scomparsa", spiega Walter Crews
del dipartimento di polizia di Memphis.
"Da qui ci siamo mossi verso una
pista criminale".
Per ora nessun elemento concreto indica il
sequestro, ma la famiglia del medico esclude
categoricamente l'ipotesi di suicidio. Wiley era
sposato, con due figli, ed era all'apice della
carriera.

E' stato visto per l'ultima volta al Peabody
Hotel di Memphis la notte che è scomparso.
Neppure i colleghi che si trovavano con lui al
congresso credono che il medico si sia tolto
la vita. "E' inconcepibile per noi che eravamo
con Don quella sera ed il giorno prima
pensare che potesse farsi del male", ha detto
il dottor William Evans dell'ospedale St. Jude.

Wiley ha lasciato l'albergo a mezzanotte.
L'auto che aveva noleggiato è stata trovata alle
quattro del mattino abbandonata con il
serbatoio pieno e le chiavi inserite nel
cruscotto sul ponte Hernando de Soto, sul
Mississippi.

La polizia sta visionando delle registrazioni
riprese dai sistemi di sicurezza in diverse
drogherie notturne e distributori di benzina
della zona. Ha fatto sapere che ci sono una
quantità di elementi interessanti che
riguardano la scomparsa di Wiley, fra i quali
proprio la sua specializzazione scientifica.

Wiley studiava Ebola, uno dei virus più temuti,
molto contagioso e in grado di provocare gravi
epidemie. E' mortale nel 50-80 per cento dei
casi, e non esiste un vaccino. Gli Stati Uniti
sono convinti che alcuni paesi stranieri
abbiano condotto esperimenti sul virus e
possano usarlo come arma betteriologica in
un conflitto terroristico.

Il ponte de Soto, dove è stata ritrovata l'auto
del medico di Harvard, si trova a soli cinque
minuti dall'hotel Peabody, dove Wiley è stato
visto per l'ultima volta. Cosa sia successo in
quelle quattro ore che vanno da mezzanotte
alle quattro del mattino rimane un mistero.

   By Gufo (155.185.64.59 - 155.185.64.59) lunedì 03 dicembre 2001 - 18:21

Ciriciao Tepone mio.
Certo che oramai i miei viaggetti in MDN si stanno facendo rari...lavoro come una bestia, non è che voialtri scansafatiche mi potete dare un suggerimento per "bigiare" senza farsi "sgammare";?!?! :D
c ya soon

   By Tepa_Sport (162.83.129.30 - 162.83.129.30) martedì 04 dicembre 2001 - 09:27

Heila` Gufaleban !
Piacere sentirti
Lavorando come una bestia, se il tuo capo e`
indu`(sempre ammesso che tu sia la bestia
giusta)
magari qualche senso di colpa glielo puoi far
sorgere,senno` mal che vada dichiaragli
jihad, e`
un classico , non puoi sbagliare!
Take care

   By Gufo (155.185.64.46 - 155.185.64.46) giovedì 06 dicembre 2001 - 12:12

ciao belissimo, qui tutto bene, ma non appartengo algenere animale che zampetta su 4 zampe (son gufo, no? ;?).
In mancanza di PDF che dia notizie, aggiorno io i beati sonnambuli dicendo che sembra che gli afghani abbiano raggiunto un accordo sul governo: 30 begli elementi, un'accozzaglia itagliana, tanto valeva che venissero a genova a fare la loro conferenzina...

   By Tepa_Sport (162.83.133.20 - 162.83.133.20) giovedì 06 dicembre 2001 - 18:08

ma l'hai sentita la storia del talimericano?
rischia grosso qui in quanto traditore, il padre
pero` suggeriva al governo di mandarlo in
arabia
a terminare gli studi...
mah...i xe fora dei copi...

   By Gufo (212.171.104.156 - 212.171.104.156) venerdì 07 dicembre 2001 - 17:05

chi?! 8-O

   By Tepa_Sport (162.83.133.183 - 162.83.133.183) venerdì 07 dicembre 2001 - 20:11

Walker, 2oenne 'mericano convertitosi
all'islam
ed unitosi ai taleban sei mesi fa`, qui c'e` un
gran dibattito popolare sul dafarsi, di fatto ha
infranto una legge, quella relativa al
tradimento
alla patria, essere in guerra contro i propri
connazionali non e` cosa carina...

   By Gufo (212.171.104.134 - 212.171.104.134) sabato 08 dicembre 2001 - 12:41

Friggerlo sulla sedia? ;-f
Qui invece, essendo noialtri molto puritani (pure di + degli americani sotto elezioni :D ), ma scattandoci l'ormone al minimo segnale ;) , qui va alla grande la storia di una algerina che scappò 7 anni fa da casa: mi sembra di aver capito che la sorella (incappucciata nel suo bel burqa) sia venuta a "Chi mm'ha visto?" e abbia chiesto sue notizie: per farla breve arrivano decine di telefonate tutte dello stesso "tono": questa fa la spogliarellista in un locale hard ed è felice e contenta e l'ho vista ieri in prima pagina su "libero" ..... beh, grazie a d io ci sono pure traditori nelle altre file ;? x100.000

   By Pugnodiferro (62.98.209.106 - 62.98.209.106) giovedì 13 dicembre 2001 - 14:16

Sta succedendo un bel casino a Kandahar e
dintorni, che nella carta dovrebbe essersi
arresa grazie all'ordine del Mullah Omar,
mentre in realtà molti gruppi di taliban
continuano a farla da padrone in giro per la
città.
Le forze USA s sono spostate da Camp Rhino
(attaccato da poco da una paio di pazzoidi
convinti di riuscire a distruggerlo) alla
periferia di Kandahar, ma evitano di entrare in
città, lasciando il compito all'Alleanza del
Nord. Un gran numero di taliban stanno più o
meno nascostamente cambiando bandiera,
passando alle fila dell'Alleanza.

La rete di bunker montani di Tora Bora (che
significa La Vedova Nera e non ha niente a
che fare con esotiche località turistiche)
vengono bombardati con ordigni di potenza
paurosa (BLU 82 daisy cutters) che
inceneriscono aree di 1Km di diametro,
mentre le navi NATO pattugliano l'Oceano
Indiano alla ricerca di navi sospette -
tutto ciò per prendere Barbetta.
Si vocifera anche di probabili azioni di
bombardamento in Somalia (campi di
Al-Quaeda) e Iraq (è sempre colpa sua :D)

Ieri un bombardiere B1 di ritorno alla base
Diego Garcia è precipitato in mare,
l'equipaggio è rimasto illeso, probabilmente
per aver fatto uso del particolare sistema di
salvataggio del B1, cioè separando l'intero
abitacolo dal resto del bombardiere e
planando verso il suolo.

----------------------------

Johnny Walker: un nome, una garanzia!
Ambecilleeee!!!

   By Tepa_Sport (162.83.133.169 - 162.83.133.169) giovedì 13 dicembre 2001 - 18:08

Appena terminato di vedere la cassettina di
bin
Laden, quella ritrovata giorni fa` in un
abitazione -quindi non quelle ufficiali per gli
amici di Al Jazeera- data integrale da cnn:
s-e-n-z-a-p-a-r-o-l-e...

   By Pugnodiferro (62.98.229.184 - 62.98.229.184) giovedì 13 dicembre 2001 - 22:08

Bush conferma: gli Usa
usciranno dal trattato Abm

12 dicembre 2001
Articolo messo in Rete alle 17:55 ora italiana
(16:55 GMT)

WASHINGTON (CNN) -- Il presidente degli
Stati Uniti, George W. Bush, ha confermato
mercoledì ai leader del Congresso
americano, la sua intenzione di ritirare il
Paese dal trattato Abm sui missili balistici.
A renderlo noto è stato il leader della
maggioranza democratica al Senato,
Tom Daschle.

Secondo fonti vicine alla Casa Bianca
l'annuncio ufficiale della decisione potrebbe
arrivare entro giovedì. Washington sarà così
libera di condurre il programma di test per la
costruzione dello "scudo spaziale", vietato
proprio dal trattato in questione.

Usa e Urss firmarono nel 1972 l'intesa che
proibisce di mettere in opera - o anche solo
sperimentare - sistemi di difesa contro i
missili strategici. L'amministrazione Bush
però ha dichiarato fin dall'inizio di ritenere
l'Abm non più al passo con i tempi.

Già nei giorni scorsi due consiglieri di punta
dell'ex presidente russo Boris Yeltsin - Sergei
Karaganov e Vyacheslav Nikonov - avevano
riferito alla CNN che durante la sua recente
visita a Mosca, Powell aveva espresso con
chiarezza al presidente russo Vladimir Putin la
volontà americana di decidere presto l'uscita
unilaterale dal trattato, dando alla Russia i sei
mesi di preavviso formalmente previsti.

   By Pugnodiferro (62.98.229.184 - 62.98.229.184) giovedì 13 dicembre 2001 - 23:38

Ufficiale francese
condannato per tradimento

13 dicembre 2001
Articolo messo in Rete alle 13:09 ora italiana
(12:09 GMT)

Passò informazioni a un uomo di Milosevic

Pierre Bunel, l'ufficiale francese condannato
per tradimento a favore della Serbia  
-------------------------------------------------

PARIGI (CNN) -- Un ex ufficiale dell'esercito
francese è stato condannato per tradimento.
L'accusa è di avere fatto filtrare i piani dei
bombardamenti delle forze Nato su Belgrado
durante la crisi del Kosovo.

Il maggiore Pierre Bunel, che lavorava alla
missione francese presso la sede della Nato
a Bruxelles, è stato riconosciuto colpevole di
aver "passato documenti segreti ad una
potenza straniera" e condannato a cinque
anni di prigione, di cui tre sospesi.

"Questa udienza mi ha insegnato molte cose
su me stesso", ha detto Bunel prima che la
sentenza venisse consegnata da una corte
speciale allestita a Parigi.
Secondo i sette giudici della corte, non
militari, Bunel ha fornito informazioni ad un
agente jugoslavo a Bruxelles.
L'agente lavorava per l'allora presidente
Slobodan Milosevic. Secondo i giudici, Bunel
gli ha passato informazioni sui possibili
obiettivi delle forze Nato nella regione del
Kosovo.

L'arresto di Bunel nel 1998 scatenò all'epoca
un coro di accuse alla Francia per il
mantenimento di un atteggiamento filo-serbo.
Il primo ministro
Lionel Jospin definì, tuttavia, l'incidente "un
caso isolato".

----------------------------------

Probabilmente Bunel è il responsabile
dell'abbattimento del bombardiere F117
Stealth in Serbia, sui rottami del quale le forze
armate russe stanno testando attualmente
dei sistemi d'arma capaci, pare, di abbattere
aerei invisibili ai radar a grande distanza...
l'orso russo non è ancora in letargo, andate a
vedere questo sito, al centro della pagina si
parla degli esperimenti sull'F117.

htt p: // w w w . softwar. n et/rfed. h tml

   By Tepa_Sport (162.83.131.131 - 162.83.131.131) venerdì 14 dicembre 2001 - 08:32

Ahi!
Pdf e` in OD

   By Pugnodiferro (62.98.222.240 - 62.98.222.240) venerdì 14 dicembre 2001 - 09:17

Fonti Usa: bin Laden è circondato
Ripresi i raid e i combattimenti

Fonti anonime del Pentagono hanno rivelato a
CNN che Osama bin Laden sarebbe ormai
circondato da forze dell'opposizione e militari
americani. Lo sceicco, ritenuto l'ideatore degli
attacchi alle torri gemelle e al Pentagono
dell'11 settembre, si troverebbe in una grotta a
Tora Bora.
Sulla zona sono ripresi i bombardamenti
aerei Usa, mentre le forze dell'Alleanza hanno
ricominciato ad avanzare sulle postazioni di al
Qaeda. I miliziani di bin Laden stanno
opponendo una strenua resistenza.

   By Pugnodiferro (62.98.165.237 - 62.98.165.237) venerdì 14 dicembre 2001 - 16:13

In Afghanistan forza di pace
della Unione europea

L'Unione Europea ha deciso di inviare una
forza multinazionale di pace in Afghanistan.
Lo ha annunciato il ministro degli Esteri
belga, Louis Michel, in una conferenza
stampa tenuta a Laeken, dove è in corso il
vertice europeo.
Si tratta di un passo senza precedenti da
parte dell'Unione, che per la prima volta
partecipa come blocco in un'operazione
militare internazionale.
Michel ha precisato che la forza di pace sarà
composta da 3.000-4.000 militari e che vi
parteciperanno tutti i Paesi dell'Unione, a
seconda delle rispettive disponibilità.

   By Tepa_Sport (162.83.131.131 - 162.83.131.131) venerdì 14 dicembre 2001 - 17:24

Aooooo Pdf ci 6?!?!
Ritenuto l'ideatore?!? Nella cassetta (che cnn
manda in onda da due gg) binLaden lo
dichiara nei
dettagli fra una risata e l'altra aggiungendo
ispirati commenti "religiosi" (cmq una cosa e`
vera: come dice l'amichetto di binLaden nella
stessa cassetta, gli atti del 11 settembre
hanno
accresciuto la popolarita` della religione
mussulmana -anche iaia si comprera` il
corano-)

   By Pugnodiferro (62.98.196.30 - 62.98.196.30) sabato 15 dicembre 2001 - 00:16

Mica l'ho scritto io quell'articolo, è roba della
CNN, sul serio! :D

I passi montani che portano da Tora Bora al
Pakistan dovrebbero essere totalmente
impraticabili a causa di violente tempeste di
neve, ora il Barby ha tre scelte: morte calda
(sotto le bombe USA), morte fredda
(congelato sui picchi dell'Afghanistan), morte
pressata (schiacciato in qualche remoto
pertugio della sua rete di bunker sotterranei).

   By Tepa_Sport (162.83.130.238 - 162.83.130.238) sabato 15 dicembre 2001 - 19:27

da buon aspirante martire forse scegliera la
prima

   By Pugnodiferro (62.98.188.31 - 62.98.188.31) sabato 15 dicembre 2001 - 21:49

INTERCETTATA LA VOCE DI BIN LADEN

NEW YORK - Unità speciali americane hanno
intercettato su una radio a corto raggio, nei
pressi di Tora Bora, la voce di Bin Laden che
impartisce ordini alle sue truppe: lo riferisce
il "Washington Times"
La voce, confrontata con quelle di altre
registrazioni, è sicuramente quella dello
sceicco.
Questo rappresenta la prova che Bin Laden è
ancora nella zona di tora Bora.
" Per stanarlo viene usato qualunque mezzo
tecnologico", rivela il generale Franks.

   By Pugnodiferro (62.98.197.176 - 62.98.197.176) lunedì 17 dicembre 2001 - 23:15

L'Observer: al Qaeda stava preparando
un attentato terroristico a Londra

16 dicembre 2001
Articolo messo in Rete alle 13:07 ora italiana
(12:07 GMT)

LONDRA (CNN) -- Al Qaeda stava
organizzando un attentato terroristico a
Londra. Queste le rivelazioni del settimanale
inglese "The Observer" in seguito al
ritrovamento di un quaderno di appunti in un
campo di addestramento della rete che fa
capo a Osama bin Laden.

Secondo l'Observer il piano prevedeva
l'esplosione di una bomba nella City, il cuore
finanziario di Londra.

Il documento di 80 pagine, dice L'Observer,
contiene istruzioni dettagliate per la
costruzione di un'autobomba controllata a
distanza come quelle utilizzate negli attentati
contro le ambasciate statunitensi in Kenya e
in Tanzania nel 1998.

Gli appunti, ritrovati a Kandahar, sembrano
confermare i sospetti delle autorità di Londra
sulla presenza in Gran Bretagna di una
"cellula dormiente" di al Qaeda.

Secondo Scotland Yard, la City è un obiettivo
probabile e stando a quanto riportato
dall'Observer il bersaglio dell'attentato era
Moorgate, un'area nella quale oltre a banche e
assicurazioni c'è una fermata della
metropolitana londinese.

Secondo l'Observer, le note erano scritte in un
buon inglese, il che lascerebbe pensare a un
"fondamentalista britannico", ospite di un
campo di addestramento nei pressi di
Kandahar.

Oltre alle istruzioni per la costruzione della
bomba, il taccuino conteneva le indicazioni su
come comportarsi a Londra per mantenere
una copertura.

Un altro settimanale, "The Independent on
Sunday" ha pubblicato una notizia simile
aggiungendo che nessuna indicazione
permette di stabilire la data ipotizzata per
l'attentato: c'è soltanto un generico
"strategia principale: 1-2 settimane".

Secondo "The Independent" le 82 pagine di
appunti sono state ritrovate da un giornalista
del settimanale portoghese "Expresso" in una
casa nei pressi di un campo di
addestramento di al Qaeda vicino Kandahar.

Con il contributo di Ap

   By Tepa_Sport (162.83.131.117 - 162.83.131.117) martedì 18 dicembre 2001 - 00:12

questa e` di due gg fa`...Pdf non si distragga!

   By Pugnodiferro (62.98.231.174 - 62.98.231.174) mercoledì 19 dicembre 2001 - 13:50

BRUXELLES (CNN) -- Per la prima volta sono
entrati in azione in Afghanistan gli aerei
italiani. Nel corso del quotidiano briefing al
Pentagono, martedì il generale Pete Pace ha
reso noto che gli Harrier della portaerei
Garibaldi hanno sorvolato lo spazio aereo
afgano.

Alla missione hanno partecipato due dei sei
Harrier - aerei a decollo verticale - della
Garibaldi, armati di bombe intelligenti.

Intanto il ministro della Difesa Antonio Martino
ha confermato che 600 militari italiani della
forza di pace Onu in Afghanistan partiranno
dopo Natale.
Per primi, in settimana - ha spiegato Martino -
partiranno gli inglesi che hanno la leadership
della forza di pace. Poi una ''piccola
avanguardia'' degli altri, tra cui una task force
di militari italiani. Quando? ''Alla fine di
dicembre-primi di gennaio; sicuramente dopo
Natale. Il grosso a seguire''.

   By Pugnodiferro (62.98.231.174 - 62.98.231.174) mercoledì 19 dicembre 2001 - 13:52

CNN - Contro al Qaeda secondo giorno
di combattimenti nello Yemen

Per il secondo giorno consecutivo le forze di
sicurezza yemenite hanno in corso
combattimenti in due zone del Paese per
snidare alcuni sospetti appartenenti alla rete
terroristica al Qaeda, che fa capo a Osama
bin Laden.
Lo hanno riferito alla CNN fonti diplomatiche,
secondo le quali l'intensità degli scontri è
“molto significativa” e da mettere in relazione
con la possibilità che lo Yemen diventi il
prossimo obiettivo della guerra americana
contro il terrorismo.
Qualche tempo fa un importante esponente
dell'antiterrorismo americano aveva
sostenuto che in Yemen esiste “la più grande
rete di al Qaeda fuori dall'Afghanistan".

   By Tepa_Sport (162.83.131.106 - 162.83.131.106) giovedì 20 dicembre 2001 - 02:55

Go Garibaldi Go
Ma a fare che?!?

   By Pugnodiferro (62.98.223.62 - 62.98.223.62) giovedì 20 dicembre 2001 - 07:56

Sinceramente è una situazione un pò ridicola,
fosse uno scenario di guerra contro una
nazione con delle VERE forze armate 6
Harriers e un paio di navi da guerra sarebbero
decisamente insufficienti.

   By Pugnodiferro (62.98.231.24 - 62.98.231.24) sabato 22 dicembre 2001 - 11:54

Afghanistan, Karzai ha giurato
A Kabul comincia il nuovo corso

Si è appena conclusa, a Kabul, la cerimonia
di insediamento del nuovo governo afgano
guidato da Hamid Karzai, che pone
ufficialmente fine al regime dei talebani in
Afghanistan.
Karzai, il premier designato per guidare il
governo di transizione - che resterà in carica
per sei mesi - è attorniato dai 29 membri del
suo esecutivo.

   By Pugnodiferro (62.98.231.24 - 62.98.231.24) sabato 22 dicembre 2001 - 11:56

INDIA-PAKISTAN: ALTA TENSIONE
Delhi ammassa truppe al confine

ISLAMABAD - L'India sta procedendo a un
massiccio dispiegamento di truppe alla
frontiera con il Pakistan e lungo la
"linea di controllo" in Kashmir.
Il Pakistan da parte sua ha rinforzato la sua
linea di difesa.
Lo ha detto oggi un alto responsabile militare
pakistano.
La tensione tra India e Pakistan ha avuto una
forte accelerazione dopo l'attentato suicida del
13 dicembre al parlamento di Nuova Delhi,
che ha causato 14 morti, tra cui i cinque
attentatori.
L'India afferma di aver prove concrete che
l'attentato sia stato organizzato dal Pakistan.

   By Pugnodiferro (62.98.193.69 - 62.98.193.69) sabato 22 dicembre 2001 - 18:49

Crisi India-Pakistan: New Delhi
richiama il suo ambasciatore

21 dicembre 2001
Articolo messo in Rete alle 14:00 ora italiana
(13:00 GMT)

NEW DELHI (CNN) -- Il governo indiano ha
richiamato in patria l'Alto commissario
(ambasciatore) in Pakistan, accusando il
Paese vicino di non aver agito contro i gruppi
terroristici che New Delhi accusa di aver
effettuato l'attacco al Parlamento della
settimana scorsa.

Lo ha annunciato la portavoce del ministero
degli Esteri indiano, Nirapama Rao,
aggiungendo che dal 1 gennaio saranno
interrotti i collegamenti ferroviari e di autobus
tra i due Paesi.

L'India aveva chiesto al Pakistan di chiudere
due gruppi di guerriglia che hanno le proprie
basi in Pakistan e di arrestarne i responsabili.
"Dall'attacco del 13 dicembre non abbiamo
visto alcun tentativo da parte del Pakistan di
agire contro le organizzazioni coinvolte", ha
detto la Rao: "Vista la completa mancanza di
preoccupazione da parte del Pakistan e la sua
continuata promozione del terrorismo
transfrontaliero, il governo dell'India ha deciso
di richiamare il suo Alto commissario a
Islamabad". (I Paesi del Commonwealth,
seguendo un'antica tradizione dell'impero
britannico, chiamano le rappresentanze
diplomatiche nei rispettivi Paesi
"Altecommissioni" e non "ambasciate" )

La mossa diplomatica acuisce la crisi politica
e militare tra i due Paesi confinanti che hanno
già combattuto tre guerre e sono ambedue
dotati di armamento nucleare.

Forte delle prove trovate a carico di due
gruppi terroristici basati in Pakistan, nei giorni
scorsi, il ministro dell'Interno indiano L.K.
Advani aveva affermato pubblicamente ciò che
il governo indiano aveva lasciato intedere fin
dal primo momento.

Fra i morti, oltre a otto appartenenti alle forze
di sicurezza indiane, ci sono anche i cinque
attentatori, che sono pakistani.
L'India sostiene che l'operazione è stata
organizzata dai servizi di sicurezza del
Pakistan, che appoggiano, sempre secondo
Delhi, i due gruppi dei quali viene chiesta al
governo pakistano la messa al bando.
Nei giorni scorsi sono stati compiuti quattro
arresti in Kashmir e quattro a Delhi.

   By Pugnodiferro (62.98.188.14 - 62.98.188.14) domenica 23 dicembre 2001 - 10:42

Kamikaze bloccato su volo Parigi-Miami
Aveva esplosivo nelle scarpe

23 dicembre 2001
Articolo messo in Rete alle 10:14 ora italiana
(09:14 GMT)

Ha un passaporto britannico, probabilmente
falso

BOSTON (CNN) -- Un aereo dell'American
Airlines in volo da Parigi a Miami è stato
costretto ad atterrare a Boston, quando
l'equipaggio ha scoperto che un passeggero
ha tentato di dar fuoco alle proprie scarpe, in
cui era nascosto del materiale esplosivo
rudimentale.

Nel corso di una conferenza stampa, il
direttore dell'aeroporto Logan di Boston ha
raccontato che il passeggero è stato
prontamente bloccato, impedendo che
succedesse "qualcosa di grave".

L'incidente si è verificato intorno alle 11 del
mattino (le 17.00 in Italia), quando un
assistente di volo ha sentito nell'aria odore di
zolfo e ha chiesto al passeggero in questione
cosa stesse facendo.

L'uomo, che è apparso avere un'espressione
strana, è stato legato al seggiolino dagli
assistenti di volo. Due medici che si trovavano
a bordo gli hanno poi praticato un'iniezione
sedativa.

Il passeggero aveva un passaporto britannico
che secondo gli inquirenti è probabilmente
falso.
Il documento, rilasciato tre settimane fa in
Belgio, è intestato a Richard Reid, ventotto
anni. Il sedicente Reid viaggiava da solo e
non aveva bagaglio.

Sul Boeing 767 dell'American Airlines - la più
grande compagnia aerea americana, che ha
avuto due aerei dirottati negli attentati dell'11
settembre - viaggiavano 185 passeggeri e 12
membri dell'equipaggio.

L'aereo è riuscito ad atterrare alle 12.50 (le
18.50 in Italia), dopo essere stato scortato in
volo da due F-15, i jet da combattimento
dell'aviazione americana.

L'Fbi, la Federal Aviation Administration (Faa) -
l'ente che regola l'aviazione civile negli Usa -
e la polizia hanno immediatamente aperto
un'indagine sull'incidente.


MDN ::Utente Registrato ::Cerca ::Argomenti ::Msg di Oggi :: Trova gli ex utenti di MDN ::Msg 7 gg. ::HELP ::

© Mai Dire Net 1998-2012 - Tutti i diritti riservati. E' vietata la riproduzione dei testi presenti senza l'espressa autorizzazione di MaiDireNet.com
Si richiama allo scopo la tutela del diritto d’autore e dei diritti connessi, così come previsto dai D.L.29 dicembre 1992 n.518 e D.L.16 novembre 1994 n.685.
Ogni riproduzione o ridistribuzione del sito, o di parte di esso, è espressamente vietata e può dar luogo a GRAVI SANZIONI CIVILI E PENALI. Coloro i quali compiano violazione delle norme suddette saranno perseguiti SENZA PREAVVISO nella massima misura consentita ed eventualmente sodomizzati.

Mai dire Net, cazzo! BisturiOnline.com: il sito della chirurgia estetica e del gossip piu' feroce Il miglior sito non ufficiale del Milan diretto da King Salomon, ebreo 100% Forum giovani avvocati Adotta un praticante avvocato VoIP e Telefonia Online Perdenti nati con trofei di Cartone: FoRza INTER!!! FINANZA & BORSA in Italia DOMICILIAZIONE LEGALESmetti di fumare, salvati la vita.. o vaffanculo!