| MDN
::Utente Registrato ::Cerca
::Argomenti ::Msg
di Oggi ::Msg
Ultimi 3 gg ::Msg
ultima settimana ::FAQ-HELP |
   By Nemoon domenica 06 aprile 2003 - 22:40 |
Spero che ce la faccia a superare questo bruttissimo momento,è uno di quei piloti che lottano sempre fino alla fine anche se non hanno un mezzo sempre competitivo!
spero che riesca a sorridere di nuovo cosi'! (vedi profilo) 
| By Stealth_On_Fly domenica 06 aprile 2003 - 23:57 |
a me non stava molto simpatico ma era uno di quelli che rispettavo... è oramai una costante che il destino voglia sottolineare quando uno sport diviene troppo pericoloso con qualche incidente grave e qualcuno che perde la vita, quasi una sorta di sacrificio per imparare a rendere il gioco molto più protetto. D'altronde è assurdo quest'anno nella motogp si va in alcuni gp più veloci delle F1...
| By Canturino2 lunedì 07 aprile 2003 - 11:48 |
Ma è mai possibile, dico io, che bisogna aspettare queste tragedie x rendersi conto della pericolosità di certi tracciati?
A Imola la curva del Tamburello (x quanto bella e spettacolare) era pericolosissima, il muretto si trovava a pochi metri dalla pista in un punto in cui le F1 sfrecciavano a 300 all'ora.
Si doveva aspettare la morte di Senna x capire che quella curva andava cambiata?
Mi associo agli auguri a Kato, ma dalle parole del dottor Costa non credo che ce la possa fare...
| By Dariuzzo lunedì 07 aprile 2003 - 12:03 |
rossi ha fatto giustamente un casino dopo la caduta di melandri dicendo che quella curva è la più pericolosa del gp. purtroppo non si è attivata la minaccia di non correre che qualcuno aveva fatto, peccato.
| By Nick_Manolesta martedì 08 aprile 2003 - 02:02 |
Mi associo al dolore.
Però per garantire che una motocicletta che gira a 300 km/h non incontri muri uscendo di pista bisognerebbe farle correre nel deserto.
| By Bebialcool giovedì 10 aprile 2003 - 13:51 |
Ai microfoni di Studio Sport, il dottor Costa della clinica mobile ha parlato delle condizioni di Daijiro Kato, il pilota giapponese caduto domenica a Suzuka. “Sono passati tre giorni dall’incidente di Kato a Suzuka, e il pilota giapponese ha così superato il periodo di tempo più pericoloso per questo tipo di traumi, sorprendendo un po’ i medici con alcuni miglioramenti - ha detto Costa - Kato respira sempre attraverso un respiratore, ma il cuore del pilota, che si era arrestato domenica a Suzuka, batte regolarmente, e la pressione che era così instabile dopo l’incidente è diventata normale. Il cervello cerca di reagire mandando alle macchine segnali di vita”.
“Kato ha vinto la prima battaglia, ora speriamo che vinca tutte le altre. Per lui ci sono speranze”, ha aggiunto il medico dei piloti. Kato è ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Mie di Yokkaichi.
FORZA DAIJIRO
| By Nemoon giovedì 10 aprile 2003 - 16:09 |
mi hai battuto sul tempo bebi!
ma l'importante è che stia meglio!
FORZA DAIJIRO!
| By Maxdanno giovedì 10 aprile 2003 - 17:05 |
piste di m.. comunque FORZA DAIJIRO!
| By Puppy venerdì 11 aprile 2003 - 08:27 |
io l'ho scoperto ieri e ci sono rimasta di mmmm....a
spero ce la faccia ma e' messo veramente male, poverino..
| By Sieg mercoledì 30 aprile 2003 - 21:25 |
addio Daijiro...sarai sempre nei nostri cuori per la tua bravura, la tua voglia di vivere, la tua gioia di stare in bilico sul filo del pericolo. Io so che adesso puoi correre libero da qualsiasi macchinario che ti teneva legato a un corpo martoriato, e so che puoi ancora essere il migliore.
Ciao Kato-san!
| By Puppy giovedì 01 maggio 2003 - 00:55 |
ciao Daijiro
| By Nemoon giovedì 01 maggio 2003 - 11:04 |
ragazzi ieri ero a misano,non ho mai visto tanta gente con lo stesso numero sulla moto!
molti ragazzi giravano con la fascetta nera sulla tuta!
il clima di una festa goliardica a misano c'era sempre ma le risate erano meno fragorose del solito e c'era tanta tensione!
ciao Daijiro!
| By Canturino2 giovedì 01 maggio 2003 - 17:38 |
Bye Daijiro
© Mai Dire Net 1998-2012 - Tutti i diritti riservati. E' vietata la riproduzione dei testi presenti senza l'espressa autorizzazione di MaiDireNet.com
Si richiama allo scopo la tutela del diritto d’autore e dei diritti connessi, così come previsto dai D.L.29 dicembre 1992 n.518 e D.L.16 novembre 1994 n.685.
Ogni riproduzione o ridistribuzione del sito, o di parte di esso, è espressamente vietata e può dar luogo a GRAVI SANZIONI CIVILI E PENALI.
Coloro i quali compiano violazione delle norme suddette saranno perseguiti SENZA PREAVVISO nella massima misura consentita ed eventualmente sodomizzati.
