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   By Tommy giovedì 10 settembre 2009 - 16:53 |
visto per caso in rete aggratis, ne avevo sentito parlare e mi ha incuriosito....poi vabbè, c'è Megan Fox 
Mi ha fato venire voglia di leggere il libro, che devo dire è molto meglio (vedi recensione).
Il film tralascia tutti gli spunti di riflessione del libro per soffermarsi su tutte le cazzate fatte da Young a Vanity Fair grazie alle quali si è fatto cacciare dalla rivista (come da molte altre nella sua carriera).
Un po' è comprensibile, perchè gli spunti più interessanti del libro, sono riflessioni del protagonista, che raramente incidono sui fatti, quindi trasferirli nel film era impossibile.
Ci sono comunque diverse licenze: il personaggio di Megan Fox per esempio, non esiste, forse è riferito ad una delle tante starlette incontrate da Young, o, più probabilmente, un compendio di tutte quante. C'è da dire però chje nel libro i nomi spesso sono stati cambiati per motivi legali, quindi è difficile capire a chi si riferiscano.
Anche il personaggio di Kirsten Dunst non esiste; ho idea che siano stati inseriti apposta, non solo per attirare pubblico proponendo 2 bellezze, ma soprattutto, per riproporre il classico stereotipo dello sfigato che punta la bellona vuota per poi innamorarsi di quella che gli sta più vicino, e quello di lui e lei che all'inizio si odiano e poi si innamorano.
In realtà Young incontrerà davvero la donna della sua vita, ma risulterà essere una sua amica d'infanzia inglese.
Dal film sparisce anche il suo amico-nemico Alex da Silva, come lui inglese trapiantato ad Hollywood per cercare fortuna, che grazie al suo atteggiamento distaccato,e ad una buona dose di ruffianeria, otterrà esiti opposti ai suoi. Peccato, perchè sarebbe stato un personaggio interessante da raccontare nel film, e questa è la differenza più macroscopica.
Alla fine l'unico personaggio che appare in entrambe le opere è il cane Cuba, am nel film la sua storia è mixata con quella di un'altro cane presente nel libro. In entrambi i casi finisce male, ma se nel libro la sua morte avviene con un incidente molto comune, nel film l'avvenimento viene trasformato in una scena che pare tratta da un film di Ben Stiller, ispirata a uno scherzone combinatogli da un collega.
Nel film farà carriera salvo poi ritornare indietro in una attimo con un'azione molto spettacolare e comica, mentre in realtà non ci si è mai nemmeno avvicinato.
Alla fine il film è carino, anche divertente, ma consiglio di leggere il libro dopo e non prima perchè se il libro piace il film rischia di annoiare.
| By Tyler mercoledì 07 ottobre 2009 - 02:55 |
Il film l'ho visto volentieri, ma anche io ho l'impressione che il libro sia meglio, provvedero', grazie Tom 
| By Luna mercoledì 07 ottobre 2009 - 10:45 |
il film avevo iniziato a vederlo ma poi l'ho stoppato.non ce l'ho fatta.
magari il libro è meglio
| By Luna lunedì 19 ottobre 2009 - 10:44 |
ho preso il libro.
l'ho letto in una giornata.
sarà che ero a un noioso congresso.
no a parte gli scherzi è troppo divertente
| By Tommy lunedì 19 ottobre 2009 - 11:12 |
hehe, l'avevo detto. 
io l'ho recensito nel topic "libri", se vuoi aggiungere la tua.
se ti interessa è già uscito il seguito, "Un alieno a hollywood", io nn l'ho ancora letto.
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