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Qualche giorno fa, il presidente della repubblica lo decora come gran cavaliere della repubblica, con un premio intitolato a vittorio de sica e lui non si può astenere dalle solite penose buffonate
ormai, complici i giornalisti che per contratto devono dire che è simpatico, è solo l'ultimo dei comici prigionieri del proprio personaggio
che palleeeeee....
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una volta lo trovavo simpatico, adesso e' solo un penoso guitto, solamente capace di buffonate senza senso..la tigre e la neve?una cavolata , o per dirla alla fantozzi: una cagata pazzesca!!
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Concordo,io non l'ho mai trovato simpatico perchè il suo problema non è tanto l'essere prgioniero del proprio personaggio,ma piuttosto quello di non aver mai fatto ridere nessuno tranne gli imbecilli come lui.E poi,non è che me ne freghi poi tanto di Ciampy,ma poteva presentarsi un po' meglio,non dico la cravatta ma almeno pettinarsi!
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giusto confermo, che 2 palle quando vuole baciare sulla bocca le persone e
toccare le palle ai conduttori. Ma basta sta gag c'ha cent'anni. E poi i film sempre
con quella vocetta di sua moglieeee.
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Cicciolina ha sicuramente più espressività di Nicoletta Braschi, però a me Benigni fa ancora ridere. E' chiaro che prima o poi nella carriera di un artista ci sia un punto di stallo però, che vi devo dire, lo trovo ancora esilarante. Ok, lasciamo perdere il fatto che si sia fatto trascinare nella corrente del buonismo becero, che le gag bene o male siano sempre quelle, che ce l'ha sempre su col Silvio...insomma m'accontenterò di poco ma mi fa ridere! Povero Benignuzzo dai! Ci sta ancora dentro!
Lord Lancillotto
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Mah quando mai ha fatto ridere?
Tanto lodato per quuel suo fare da bambino rimbecillito.
Benigni è uno dei peggiori comici mai esistiti.
Il suo "La vita è bella" , poi era un vero insulto ai milioni di morti della seconda guerrra mondiale.
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giusto non ci resta che piangere mi e' piaciuto,
gli altri film insomma, johnny stecchino, il mostro (orribile), pinocchio prrrr, il piccolo diavolo (cosi cosi)
meglio lui che quell'altro toscano di... come si chiama...che dice solo parolacce... che c'era nel video del supercafone...
e meglio pure di nuti.
di toscani bravi mi piacciono quelli di amici miei. Beh tognazzi non e' toscano, gli altri..
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Secondo me tutti i film di Benigni citati sono eccezionalmente divertenti.
Tranne "La vita è bella" che è un vero capolavoro e " Pinocchio" che è una favola meravigliosa, favola di un ragazzo che nonostante l'amore e la coscienza continua a seguire il suo cuore e a fare le proprie esperienze.
Per quanto riguarda le "goliardate" televisive non fa nient'altro che essere sè stesso. Un ragazzo di Prato mi ha detto che se vai nel suo paese natìo sono tutti così! Pertanto lode alla sua coerenza, alla sua voglia di mettersi in gioco, alla sua capacità di esprimersi e di sostenere l'amore. Molto meglio di tanti parassiti televisivi.
E se non vi piace... cambiate canale
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No dai la tigre e la neve non è male...
neanche un capolavoro eh...lo vedi che lui ormai è vecchio..non cià più lo smalto
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è stato associato troppo a la vita è bella, tutti si aspettavano un clone, ma in realtà è altro anche se la leggerezza che vorrebbe trasmettere è la stessa
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Il mostro a me m'è piaciuto, pur'io divento così quando vedo grandi zinnone
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non dividiamoci in pro o contro a priori
il mostro, gionni stecchino, lo stesso piccolo diavolo, sono stati film geniali, che segneranno la storia della comicità
ma come comici meno lodati e dotati di lui, (villaggio??? boldi???), quando è "dal vivo", rimane schiavo del suo personaggio da buffone, e non riesce a fare a meno di ripetere la solita noiosa scenetta, nemmeno quando riceve un premio dalla repubblica italiana, intitolato a un grande attore defunto.
E' stata una scena penosa
Al suo paese natio sono tutti così??? beh che si sparassero
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Pero' guadagna bene
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i film che ha fatto da giovane erano geniali (il papocchio, FFSS, berlinguer ti voglio bene), anche johnny stecchino e il mostro erano ok... la vita è bella è un capolavoro.. ma anche io temo che oggi non avrebbe più il coraggio (nè la capacità?) di riproporre certe cose .. l'ultimo poi me pare 'na strunzata.. prossimamente spero di non vederlo al bagaglino
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Benigni urla, non sopporto quelli che urlano e la sua risata è sempre stata forzata.
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Domanda off topic: ma se Benigni anziché fare un film sul genocidio degli ebrei ne avesse fatto uno sul genocidio degli indiani americani, avrebbe vinto lo stesso il massimo riconoscimento dell'Academy?
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considerata la mentalità del mondo dello spettacolo americano, affetta da sinistrismo di convenienza al pari di quella italiana, gliene avrebbero dati due
te la faccio io la domanda offtopic: come fa un regista dichiaratamente della parte politica italiana che festeggia quando saltano in aria degli israeliani a commuoversi per degli israeliani morti 60 anni fa????
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Lo show-business americano è così affetto da "sinistrismo di convenienza" che per anni sono andati avanti a pigliare per i fondelli gli indiani nei loro film, facendoli passare per cattivi e carnefici quando la realtà era ben diversa (almeno 50 milioni di nativi americani uccisi e i pochi superstiti oggi ridotti a vivere in poverissime colonie dove regnano disoccupazione e alcolismo). C'hanno messo una pezza dando poi l'oscar a "Balla coi lupi" che con la scusa di parlare degli indiani, non mostrava nemmeno una raffigurazione realistica del massacro.
Dove poi tu abbia visto Benigni festeggiare per gli attentati in isreale non si sa proprio, magari sul tg4....
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maddai
ma se tutti gli attori e registi americani fanno gli antibush (a parte schwarzy e borgnine, se no me li tiri fuori tu)
gli indiani nei film americani non fanno più la parte dei cattivi dagli anni '50 (dai tempi del bianco e nero)
l'oscar a balla coi lupi gliel'hanno dato, e qui ti sei risposto alla domanda di prima, quindi cosa rompi
su benigni, è organico al centrosinistra
e sappiamo la posizione della sinistra sulla questione israelo-palestinese
gli ebrei fanno pena solo se li uccidono (uccidevano) i nazifascisti
se li uccidono i palestinesi (appoggiati da tutto il mondo musulmano) se lo meritano
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Ripeto: dove hai visto Benigni festeggiare per un attentato in medio oriente, se non forse in qualche tg delle reti merdaset? Tanta gente ce l'ha con Beningni solo perché è di sinistra, ad esempio il cicciopotamo Ferrara che voleva tirargli le uova a sanremo.
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Mi ruga ammetterlo, ma per una volta sono d'accordo con Frango.
Per la sisnistra Italiana quando c'è un attentato ci sono tot israeliani morti, quando invece crepano durante le rappresagli i terroristi palestinesi ci dobbiamo sucare la telecronaca morto per morto. Con taaantooo pietismo per i poveri piccoli palestnesi.
Già si è visto come sono bravi i paestinesi: costruire uno stato? Noooo molto meglio bruciare sinagoghe e fare attentati.
Ma in Italia che dicono? Sempre col peana delle povere vittime di una guerra ingiusta e crudele. PECCATO CHE (BASTA STUDIARE UN PO' DI STORIA) E' UNA GUERRA CHE FU' INIZIATA DAI PALESTINESI.
E già, bravo ipocrita benigni che fà il filmone (penosamente ridicolo sull'olocausto) e poi non fà che prendere le parti palestinesi .
I morti sono morti, indipendentemente dal lato della barricata da cui si trovano. Personalmente ho pianto e continuerò a piangere PER OGNI CIVILE INNOCENTE CHE DEVE SOFFRIRE E MORIRE.
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Trovo che Benigni in passato abbia fatto dei bei film, sia come attore (vedi "il piccolo diavolo" ) che come regista.
Che come altri artisti sia rimasto schiavo del suo personaggio e' ormai evidente, ma la "colpa" non deve essere imputata solo a lui.
Responsabili ne sono anche tutti coloro, a partire dai giornalisti, che ogni volta che appare in pubblico ad una manifestazione o altro, gli vanno incontro aspettandosi chissa' quale nuovo colpo di scena..
Dopo la consegna del premio, tutti li' intorno a lui facendogli delle domande intelligentissime, del tipo: "Allora Benigni.. ? "
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ti assicuro che almeno nel momento in cui il pres della repubblica gli metteva la fascia tricolore nessuno pretendeva che facesse il pirla, anzi il bischero per dirla nella sua lingua
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ma come si fa ad essere comunisti ed avere i miliardi. Mi sembra un controsenso.
Alza la diestra siempre.
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Non credo sia comunista. E' solo uno di quei borgesucci del cavolo che fanno gli intellettualodi liberal per darsi un tono.
Alla fin fine (basta guardara i suoi ultimi film) l'unica cosa in cui ha fede è l'euro, tutto il resto non è che mero accessorio per alzare l'audience.
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e far distribuire i film dalla Medusa del cattivo Berlusconi non gli fa proprio schifo
ma in confronto a d'alema che si fa pubblicare i libri dalla mondadori è niente
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noooooooooooo, un vescovo ha proposto benigni come voce della sindoneeeee per un'opera multimedialeeeeeeeeeeeee.
AHooo ma de cheeeee, non voglio uno sminchio con l'accento fiorentinooooo e per di piu' anti-chiesa come quello li'.
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Ma se Benigni è l'unico a smuovere gli interessi del cinema italiano è perché non si investe più nello spettacolo e anzi negli ultimi tempi sono arrivati pure i tagli. Il cinema italiano non sfonda e più della metà dei film italioti non riescono a coprire i costi di produzione coi loro miseri incassi perché non godono del giusto supporto mediatico (esclusi appunto i soliti Benigni, Vanzina e Neri Parenti). In Francia ai tempi della Nouvelle Vague la voga del cinema divenne così ingombrante da invadere tv e giornali, a dimostrazione del fatto che tutto può sfondare se adeguatamente supportato da una buona copertura mediatica.
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Secondo me per Benigni non vale nemmeno la pena di occupare spazio sul forum! Benigniiiii, ma vaaafffanculoo!
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quella della crisi del cinema italiano è un mantra buono per tutte le stagioni
in realtà i film che piacciono al pubblico hanno successo (vedi muccino o ozpetek)
chi non piace non piace
non so la nouvelle vague francese, ma qui negli anni '70, chi voleva fare l'intellettuale si sparava i cosiddetti polpettoni di Antognoni. Se ci parli oggi, ricordano con terrore certe esperienze... si farebbero torturare piuttosto che rivedere un antognoni d'epoca
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Muccino e Ozpetek hanno avuto successo perché gloriati da un cospicuo battage pubblicitario: entrambi fanno parte dei salotti buoni della pseudo-cinefilia italidiota e perciò hanno goduto di una notevole "esposizione" Quelli che interessano a me sono i registi esordienti, persone spesso dotate di coraggio e capacità di osare che in questo paese di baciapile e neobigotti non vengono mai incoraggiati. A te non piace Antonioni? A me invece non piace Vanzina e continuo a non capire a che pro si continuino a pubblicizzare i suoi film....di eccezzziunale veramente non bastava il primo, pure il secondo ci dobbiamo sorbire?
PS Non è vero che il cinema italiano è sempre stato in crisi: un tempo era il terzo al mondo per popolarità e giro d'affari (dopo quello americano e francese) e ha prodotto talenti come Fellini, De Sica, Rosi e Bertolucci, i cui film oggigiorno verrebbero considerati dei polpettoni. D'altronde anche i campioni di incassi del cinema americano di un tempo, Via col vento o Casablanca, risulterebbero oggi dei "mattoni" improponibili al grande pubblico affamato solo di Spiderman e Resident Evil.
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via col vento e casablanca hanno una storia dentro
di alcuni film di fellini non si può dire la stessa cosa
l'ultimo film di bertolucci, se l'avesse fatto tinto brass sarebbe stato considerato un porno (quale effettivamente è)
quindi battage pubblicitario o no, basta fare dei film che piacciano al pubblico
paese di baciapile e neobigotti??? scommetto che ti riferisci a film pieni di finocchi... mi dispiace ma siete arrivati tardi, ormai anche quelli li importiamo dalla cina
Antognoni non piace a me??? chi l'ha detto??? Antognoni non piace a quelli che negli anni '70 guardavano i suoi film tanto per fare gli intellettuali, e si facevano du balle così
poi hanno capito che i film amati dai critici spesso non vengono visti dai critici stessi
comunisti si, masochisti no
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E' singolare che venga eletto Gran Cavaliere uno che in "Berlinguer ti voglio
bene" di Giuseppe Bertolucci infila una 50ina di bestemmie di fila. Be' nel film
scopre un suo amico che tromba con sua madre e quella era la sua reazione...
bisognava capirlo.
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Eccolo benigni da bonolis.
Prima rompe con berlusconi, poi va da lui.
E bravooooo, caro mio comunista.
Ehh si vede che i soldi non han colore.
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Ma se non fosse per Benigni certe trasmissioni non sconquasserebbero l'auditel, quindi il vantaggio è più per chi lo ospita che per lui stesso che si fa ospitare.
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puoi sconquassarlo quanto vuoi l'auditel, dato che la gente è curiosa di vedere cosa combinerà... il problema è che combina sempre la solita gag, al limite ci aggiunge qualche battuta da quattro soldi sul silvio... rimane patetico, come il più svogliato dei villaggio o dei boldi
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Benigni al rogo!!!!!
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